ALCAMO. Parziali miglioramenti si registrano per quanto riguarda l'approvvigionamento idrico ad Alcamo. Ieri dall'ufficio acquedotto è stato riferito che i turni sono passati da otto a sette giorni. E' una situazione che rimane, comunque, chiaramente critica e ciò è testimoniato dalle lamentele di molti cittadini alcamesi. Il vicesindaco Gino Paglino tiene a puntualizzare che si tratta di una "situazione di momentanea difficoltà, dovuta a riparazioni della condotta già effettuate" e che, quindi non è corretto "descriverla come se fosse una situazione permanente". Paglino, rispondendo a un'interrogazione di Abc in consiglio comunale, ha anche scritto infine: "Siciliacque ci assicura di avere completato la conduttura che collega Montescuro con Trapani e che entro il mese di marzo avranno termine i lavori che riguardano la stazione di sollevamento delle acque da conferire nella conduttura per Alcamo. Si tratta di 50 litri al secondo. Ciò significa che, se il cronoprogramma verrà rispettato, per quella data Alcamo potrebbe risolvere definitivamente il problema idrico". Anche se lo stesso Paglino, nella stessa risposta all'interrogazione, conclude: "Naturalmente, in questi casi il condizionale è d'obbligo". Il vicesindaco replica, quindi, al movimento di opposizione Abc "che gioca a strutturare il pensiero, per avvalorare un teorema preciso - scrive Paglino - e cioè che le cose ad Alcamo vanno malissimo e l'amministrazione in carica ne ha tutte le colpe, e che tutto quanto viene denunciato e affermato da Abc è sacrosanta e incontrovertibile verità. Occorre dare il giusto risalto ai fatti piuttosto che alle opinioni".I fatti, in questo momento, sono che l'approvvigionamento idrico ad Alcamo avviene una volta a settimana. Non si tratta di prestarsi a strumentalizzazioni, ma di documentare i disagi che non sono soltanto oggetto di interrogazioni di questo o quel consigliere comunale, di questa o quell'altra corrente politica o movimento, ma sono facilmente testimoniabili ascoltando tanti cittadini costretti a rifornirsi d'acqua con le autobotti private.
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