Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Estetiste e barbieri abusivi, istituita una «task-force» a Trapani

Siglato un protocollo d’intesa per stanare gli operatori che non rispettano le regole

TRAPANI. Fronte unico per debellare il dilagante fenomeno dell’abusivismo nel settore delle acconciature e dell’estetica.
Ieri mattina, alla Prefettura, alla presenza di Leopoldo Falco, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra le associazioni di categoria, la Camera di commercio, Comuni, Azienda sanitaria provinciale, Guardia di finanza, Ufficio del lavoro e polizia municipale. Il primo passo sarà l’intensificazione dei controlli per stanare gli abusivi che esercitano una concorrenza sleale nei confronti di coloro che operano nel rispetto delle regole. L’incontro a Palazzo del Governo è stato promosso da Dina Magaddino e Mario Toscano, rispettivamente presidente e segretario provinciale dell’Upia-Casartigiani che da tempo si battono contro l’abusivismo nel settore.
«Il fenomeno - dice Magaddino - ha assunto in tutto il territorio dimensioni molto preoccupanti con danni, evidenti, per la categoria, per i consumatori e per tutta la collettività». Frattanto, nei prossimi giorni, l’Upia-Casartigiani effettuerà una campagna di affissione di manifesti ed esposizione di locandine nei saloni di acconciatura ed estetica per «sensibilizzare - sottolinea Mario Toscano - la clientela a non rivolgersi ad operatori abusivi» richiamando i rischi a cui si va incontro: mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie; concorrenza sleale; evasione fiscale.
«Presso la sede dell’Upia - dice Dina Magaddino - verrà creato un punto di raccolta segnalazioni che saranno trasmesse alle autorità competenti. Sarà avviata, inoltre, una raccolta di firme per proporre al Governo nazionale le nostre idee per combattere l’evasione fiscale e rilanciare il mercato del lavoro tramite la tracciabilità dei prodotti».

Caricamento commenti

Commenta la notizia