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Il Novara spaventa, poi il Trapani risorge e vince

TRAPANI. Il Trapani torna alla vittoria dopo due mesi di astinenza e supera un Novara abbastanza rinunciatario. L’incontro inizia con il Trapani subito all’attacco e al 1' il Mancosu si presenta nei pressi della porta ma viene anticipato in angolo dalla difesa ospite. Dopo uno studio delle due formazioni i Novara passa inaspettatamente in vantaggio al 31’ con Rubino che approfitta di ottimo servizio un calcio piazzato e a centro area inzucca alla perfezione sorprendendo il portiere Nordi. Dopo due minuti il Trapani va vicino al pareggio con una bomba dal limite di Ciaramitaro che incoccia la traversa. Al 35' i granata protestano per un presunto mani in area novarese. Qualche secondo dopo dialogano bene Mancosu e Gambino con tiro di quest'ultimo che finisce tra la braccia del portiere. Al 45' Pirrone a centro area insidia la porta avversaria con una sforbiciata che non ha esito  favorevole.



Nella ripresa al 60' il Trapani pareggia. Si muove bene sulla sinistra Rizzato che mette al centro, sulla palla si avventa come un falco Mancosu che non perdona. Il pubblico s'infiamma. Al 78' il nuovo entrato Basso tenta la via del gol e sfiora il palo. Al 82' lo esso giocatore s'inventa il gol del vantaggio. Dai 25 metri spara una rasoiata che non concede nulla al portiere ospite il quale non può fare altro che raccogliere il pallone in fondo al sacco. E' una rete emozionante non solo perchè porta il Trapani in vantaggio ma anche per il giocatore che l'ha messa a segno al rientro dopo un lungo infortunio durato otto mesi. E finisce con il vantaggio granata tra gli applausi del pubblico di casa per una vittoria fortemente voluta. 


L’allenatore del Trapani, Roberto Boscaglia: ‘Abbiamo offerto una grande prestazione dopo la prima meta del primo tempo e nella ripresa. Prima o poi la vittoria doveva arrivare ed è oltremodo importante perché giunta contro una concorrente diretta. Questo successo valorizza il cuore di questi ragazzi. E’ ancora più bella perché firmata da Simone Basso che nello scorso campionato non c’era stato nel momento finale della promozione in serie B a causa di un grave infortunio. Per questo motivo il giocatore aveva sofferto tanto e oggi la sua gioia ci ha reso felici tutti. Per un errore nostro il Novera è passato in vantaggio ma forse è stato meglio perché ha suonato la carica. Non abbiamo sofferto più del docuto. Sono pure contento perché oggi abbiamo utilizzato giovani di valore che devono ancora lavorare tanto ma che hanno messo in mostra il loro valore. E’ un successo che oltre a Simone Basso dedichiamo ai nostri tifosi che ci sono stati sempre vicini.


L’allenatore del Novara, Alfredo Aglietti: ‘La nostra sconfitta è determinata sicuramente dai nostri demeriti. In base ad una condotta di gioco rinunciataria sul nostro uno a zero il Trapani ha preso coraggio ed è riuscito a cogliere il pareggio. Poi abbiamo fallito qualche buona occasione e  la squadra di Boscaglia ci ha puniti. Indubbiamente la mia squadra ha limiti sia tecnici che caratteriali. Una prova del genere l’abbiamo già offerta in altre occasioni. Questo è da definire preoccupante. E’ chiaro che schiacciandosi nella propria area di rigore, prima o poi gli avversari riescono a mettere la palla dentro. Dobbiamo riflettere molto su questa condotta di gara. Oggi il Trapani oltre a offrire una prova di grande carattere ha potuto sicuramente contare sul proprio pubblico che definirei il dodicesimo uomo in campo’.  

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