Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Mazara del Vallo, donazioni in aumento: 300 iscritti all’Aido

MAZARA DEL VALLO. "La nostra amministrazione è lieta di promuovere la cultura della donazione. Avere intitolato uno slargo della nostra città a Giusy Stassi, alla donazione ed al trapianto organi, è anche un riconoscimento al coraggio di una famiglia che ha trasformato la tragedia in un messaggio di speranza". Lo ha dichiarato il sindaco Nicola Cristaldi, intervenendo ieri nell'aula consiliare al convegno "Insieme per la Vita", dedicato alla 15 enne mazarese Giusy Stassi, rimasta vittima nel 2001 di un incidente stradale. Per dare senso e valore alla vita della propria figlia, la famiglia Stassi decise di autorizzare l'espianto e la donazione delle cornee, iniziando un percorso di divulgazione e promozione della cultura della donazione degli organi, collaborando attivamente con l'Aido (Associazione donatori di organi) regionale. A Mazara, i donatori iscritti all'Aido sarebbero oltre 300. Non c'è una sede ma un fiduciario, Antonio Quinci, che trasmette le adesioni alla sede provinciale di Trapani. "E' un numero che è cresciuto considerevolmente, negli ultimi anni - dice Quinci - grazie ad una cresciuta sensibilità attraverso le scuole e le associazioni". Al convegno, moderato da Ettore Bruno, sono inoltre intervenuti il sindaco di Partanna, Nicola Catania, che ha preannunciato l'intitolazione anche nella sua città di uno slargo alla memoria di Giusy Stassi, la vice presidente regionale del Cesvop, Giuditta Petrillo, che ha invitato i ragazzi delle scuole presenti al convegno ad abbracciare la cultura del volontariato. L'Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (A.I.D.O.) da oltre trent'anni opera nella speranza che in un numero sempre maggiore di cittadini le idee di "società" e "solidarietà" si uniscano in quella di "responsabilità". "A consentire al prelievo dei nostri organi e tessuti dopo la morte diventa in questa ottica - è stato detto nel corso del convegno - manifestazione della nostra consapevolezza che le malattie degli "altri", le loro difficoltà a vivere normalmente, devono coinvolgere anche noi". Relatrice del convegno è stata Laura Rizzello, presidente provinciale della Croce Rossa Italiana, che in convenzione con Crt e Aido, segue a livello regionale le fasi del trasporto di organi e tessuti donati e da trapiantare. Il saluto commosso di Franco Stassi, a nome della famiglia, ha chiuso il convegno. A Giusy Stassi l'amministrazione comunale ha intitolato con una lapide lo slargo ubicato tra le vie Volturno e dei Partigiani.

Caricamento commenti

Commenta la notizia