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Ztl sospese a Trapani, i commercianti: "Aboliamole del tutto"

TRAPANI. La Zona a traffico limitato è stata sospesa e ripartirà il primo aprile, ma continua a tenere banco. Da un lato ci sono i consiglieri, soprattutto quelli di minoranza, che chiedono all'amministrazione di avviare un confronto con gli operatori del centro storico, dall'altro c'è il comitato spontaneo dei commercianti "Viviamo Trapani" che hanno presentato un nuovo ricorso al Tar e poi c'è l'Asvitur, associazione per lo sviluppo turistico, che chiede l'annullamento definitivo del provvedimento voluto dal sindaco Vito Damiano.
"Ancora una volta, e con forza, associati e simpatizzanti dell'Asvitur chiediamo che venga annullata definitivamente la Ztl - afferma Giacomo Li Causi, presidente dell'Asvitur -, dopo ormai un periodo non indifferente dall'entrata in vigore della stessa, senza tra l'altro procedere ad applicarla poco alla volta. Abbiamo soltanto potuto costatare che ha portato danni e confusione".
Li Causi, quindi, ricorda al primo cittadino che "quei pochi commercianti che, secondo loro giustamente, la chiedono, tra l'altro, non sono nemmeno residenti nel centro storico, ma sono soltanto cittadini che, nella parte antica della città, hanno la propria attività lavorativa. Ad essere stati danneggiati dall'entrata in vigore della Ztl - conclude Li Causi - sono stati esclusivamente i residenti del centro storico insieme a tutti coloro che si vedono, per necessità, costretti ad andarvi a trovare i propri cari".

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