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Un centro minori stranieri al complesso «San Carlo» di Mazara

Non sarà soltanto centro di accoglienza ma anche laboratorio creativo

MAZARA. Il complesso monumentale "San Carlo Borromeo" sarà destinato a centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati. Sarà il secondo in Sicilia. I lavori sono ancora in corso. Ma il complesso, con annessa chiesa, sorto come oratorio nel 1614 e successivamente ampliato non sarà soltanto centro di accoglienza ma anche laboratorio creativo. Il finanziamento di tre milioni di euro è stato ottenuto, dall'amministrazione Cristaldi, dall'assessorato regionale alla famiglia nell'ambito della programmazione Pist e Pisu. Il progetto mira, come si diceva, non solo al recupero funzionale del complesso storico ma anche alla trasformazione dell'ex chiesa di via San Giovanni in un laboratorio creativo, in particolare in una scuola di teatro. I lavori sono iniziati nell'estate del 2012 e si concluderanno entro la primavera del 2014. Ad effettuare gli interventi è l'impresa "Edilux srl" di Campobello di Mazara che ha praticato un ribasso del 38,6010% sull'importo a base d'asta di 2.064.022,56 euro. I lavori prevedono in particolare: la ristrutturazione e la messa in sicurezza del complesso immobiliare, la dotazione di arredi e servizi per le finalità di destinazione a centro di accoglienza. Il complesso sarà dotato di spazi per una scuola di teatro, che sarà allocata nell'ex chiesa San Carlo, sita in via di San Giovanni, come l'intera struttura che è stata chiusa per anni e, nell'ultimo periodo, è stata utilizzata come esposizione di anfore provenienti dai vari depositi comunali. Un materiale prezioso trasferito nell'ex Collegio dei Gesuiti. Il progetto del complesso "San Carlo Borromeo", rielaborato su incarico del sindaco Cristaldi dai tecnici comunali Francesco Pernice, Pietro Giacalone e Salvatore Ferrara, quest'ultimo è anche direttore dei lavori, è stato approvato dalla giunta Cristaldi nel luglio 2010. La previsione di una scuola di teatro nell'ambito del nascituro centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati ha una finalità anche utile agli ospiti della struttura per imparare la lingua italiana attraverso il teatro. Dal comune si sottolinea che una volta ultimata ed ottenute le autorizzazioni ad operare, la struttura sarà una delle pochissime in Sicilia destinata ad ospitare minori stranieri non accompagnati. Attualmente è la seconda.

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