MARSALA. Sono stati completati, secondo il progetto redatto dai tecnici del Genio Civile per le Opere Marittime di Palermo,i lavori di consolidamento del "Molo Colombo", la più importante delle banchine dello scalo marittimo marsalese dove attraccano i natanti della piccola pesca, ma anche le navi mercantili di maggiore stazza, iniziati da oltre un anno. La ditta "Pacos" di Naro (Agrigento), aggiudicataria della gara con un ribasso del 22,9887 per cento sul prezzo a base d'asta di poco meno di 550 mila euro, è riuscita, nonostante alcuni ritardi addebitati alla lentezza burocratica della Regione nell'erogazione del finanziamento di 600 mila euro, a completare le opere che rendono ora sicuro il "Molo Colombo", grazie a quella barriera protettiva che è stata realizzata nella parte a mare. I lavori si sono potuti concludere per un "intervento straordinario" della giunta municipale che, alla luce dei ritardi nell'erogazione della rimanente parte del finanziamento, ha adottato una delibera con la quale ha anticipato alla "Pacos" la somma di 133.793 euro (che rientrerà nelle casse del Comune quando la Regione erogherà i relativi fondi) per completare l'opera di consolidamento del "Molo Colombo".
"Non potevano consentire che i lavori di consolidamento del "Molo Colombo" rimanessero incompleti con tutti i rischi a cui la struttura e i lavori eseguiti sarebbero andati incontro - dice il sindaco Giulia Adamo - per cui la decisione di anticipare le somme per il completamento dei lavori. Oggi siamo pienamente soddisfatti che gli interventi siano stati ultimati. E' chiaro, però, che sul porto, che cade a pezzi, rimarremo vigili e ci adopereremo per quello che è il nostro obiettivo primario: la messa in sicurezza dell'intera area portuale".
Il ripristino della piena funzionalità del principale molo operativo del porto di Marsala era stato sollecitato per altro dalla marineria marsalese e dalle associazioni di categoria che dalla scarsa operatività del Molo Colombo hanno risentito in questi ultimi anni nelle rispettive attività (per le sue condizioni strutturali è stato oggetto anche di una ordinanza di chiusura da parte del comando di Circomare Marsala). Intanto è scontato che i lavori al "Molo Colombo" non sono certamente destinati ad essere i soli riguardanti lo scalo marittimo marsalese. Tra i principali ci sono quelli relativi alla sicurezza della diga foranea di ponente(lanterna rossa), della banchina curvilinea o "molo industriale" che si estende dalla Dogana ai cantieri portuali del Lungomare, del molo Florio, della sistemazione di quella che è l'area riservata alla flotta peschereccia e della escavazione dei fondali. Tutti lavori che gli operatori portuali, addetti alla pesca, agenti di spedizioni ed altri attendono invano da anni.
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