MAZARA DEL VALLO. A Belice Ambiente "saltellano" anche gli scioperi, oltre che gli stipendi. Lo sciopero proclamato per i giorni 11 e 12 novembre prossimi è slittato al 29 e 30 novembre. Secondo i sindacati perché il prossimo 15 novembre è in programma uno sciopero generale in tutta Italia e, secondo la regolamentazione degli scioperi, questi devono avere, l'uno dall'altro, una distanza di almeno dieci giorni. "I nostri associati però - dice il segretario provinciale della Fiadel, Paolo Pagoto - parteciperanno anche a quello generale del 15 novembre che si terrà in tutta Italia per una serie di rivendicazioni nei confronti del governo Letta". Peri i lavoratori della Belice Ambiente, creditori di quattro stipendi, però il punto è un altro: incassare magari lo stipendio di ottobre che era stato promesso in pagamento a fine ottobre e nei primi giorni della corrente settimana. Invece non è successo nulla. "Purtroppo - dice Pagoto - i sindaci hanno spiccato i mandati ma ancora non sono in pagamento. Al commissario straordinario Silvia Coscienza risulta nel conto corrente aperto per la gestione dal 1° ottobre in poi, soltanto il versamento di 50 mila euro del comune di Petrosinio. Sappiamo che i comuni di Mazara e Castelvetrano hanno emesso i mandati ma fino ad ieri mattina le somme non erano ancora nella disponibilità dei dipendenti". Situazione ancora da decifrare, invece, per il pagamento dei tre stipendi arretrati (luglio, agosto e settembre) per i quali nella riunione tenutasi in prefettura martedì scorso si è soltanto accennato. S.G.
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