MARSALA. Quattro milioni di euro per la "riqualificazione" di due aree urbane di grossa valenza storico-archeologica sono stati impegnati dalla giunta Adamo ed inserite nel programma triennale delle opere pubbliche 2014-2016. Sono la celeberrima "Piazza della Vittoria" e il "fossato punico" che va dal retro dell'ex carcere di piazza castello fino quasi alla via Pascasino. Per il primo progetto, secondo il quale la Piazza della Vittoria dovrebbe essere trasformata in una "cerniera funzionale attrezzata tra il parco archeologico di Lilybeo e il centro storico", la spesa prevista è di 2 milioni di euro. Il concorso nazionale di idee è stato da tempo bandito (con un finanziamento di 50 mila euro da parte della Regione) ed aggiudicato all'equipe composta dagli architetti Francesco Cellini, preside della Facoltà di Architettura "Roma3", Giovanni e Domenico Nuzzo, Nicola Piazza, Tommaso Garigliano e Maya Sagarra. Secondo tale progetto la piazza sarà il bacino di due grandi "fiumi pedonali", quello di viale Isonzo e via Cesare Battisti da una parte e via XI Maggio e Viale Vittorio Veneto dall'altra. Quest'ultima, attraverso un doppio percorso pedonale con al centro il decumano massimo riacquisterebbe "l'antico valore di memoria storico-archeologica che storico-urbana rappresentando il percorso che i marsalesi utilizzavano nel contesto di un rapporto tra città-piazza-archeologia-mare". Per la riqualificazione del fossato tra il "castello" (l'ex carcere) e Piazza Marconi la spesa prevista è invece di due milioni e 232 mila euro. La riqualificazione consentirebbe, essendo a ridosso degli importanti ritrovamenti archeologici alle spalle del vicolo "infermeria") di ripulire il profondo canalone dagli arbusti e dalle erbacce che è oggi un groviglio di rami e cespugli degna di una più degna "foresta tropicale", anche se in pieno centro urbano.Entrambe le opere sono previste per il 2014, sono state già inserite nell'ambito dei Pisu (Piani Integrati di Sviluppo Urbano) e per i quali la giunta Adamo avanzerà le richieste di finanziamento alla Regione.
Caricamento commenti
Commenta la notizia