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Sì all’ampliamento del cimitero di Castelvetrano, saranno costruite 51 cappelle

La nuova ala del camposanto sarà realizzata all’interno dell’ex autoparco

CASTELVETRANO. L’amministrazione amplierà il cimitero per far fronte all’emergenza loculi. Già assegnati 35 spazi. Nei prossimi giorni, infatti, sarà assegnato l’appalto per la demolizione di fabbricati fatiscenti all’interno dell’area ex-autoparco comunale, che si trova nell’adiacenza della chiesa dei Padri Cappuccini. Questi lavori saranno propedeutici alla realizzazione delle nuove aree destinate ad ospitare 51 cappelle gentilizie, da 10 posti ciascuna. Negli ultimi anni, nonostante due interventi di ampliamento, i posti disponibili al camposanto si erano ridoti al punti da non riuscire ad esaudire tutte le «richieste». In particolar modo si rilevava la seguente situazione: 103 richieste di cappelle gentilizie, 10 richieste di cappelle da 4 posti interrate, e 142 richieste di posti a terra. A fronte delle suddette richieste, in atto esiste la disponibilità di soli 147 posti nella colombaia realizzata da qualche anno.
La nuova area cimiteriale si estenderà per circa 1200 metri quadri, è incardinata tra il cimitero monumentale, lo stadio Paolo Marino, il Convento dei Frati Cappuccini e la strada pubblica. Tale area è stata ritenuta idonea alle sovraesposte necessità e consentirà la realizzazione delle sopradette cappelle gentilizie, che la tipologia più richiesta. Allo stato attuale già 35 aree sono state assegnate, al costo di circa 18 mila euro ciascuna.
Altre 10 sono in fase di istruttoria della pratica ed altre 6 rimangono disponibili per coloro che volessero farne richiesta presso gli uffici cimiteriali che si trovano al piano terra della Casa Comunale di via della Rosa. Allo stato attuale sia il nuovo che il vecchio cimitero sembrano avere esaurito la propria capienza e si dovrebbe al più presto procedere a stabilire con certezza l’esistenza di interesse da parte di parenti dei defunti a mantenere gli spazi, alcuni dei quali da troppo tempo abbandonati. Questo lo pensano tutti coloro che si sentono rispondere che non ci sono spazi disponibili all’interno dell’ attuale area cimiteriale, soprattutto, da parte di chi, vorrebbe edificare ex novo una cappella gentilizia.

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