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Aeroporto, resta acceso il dibattito E la Regione consolida l’acquisto quote

TRAPANI. La Regione ha perfezionato l’acquisto delle quote Airgest che, ormai, erano detenute dalla Provincia. Un passaggio salutato positivamente dal sindaco di Marsala Giulia Adamo. «Il presidente Crocetta, ancora una volta, mantiene gli impegni assunti — spiega la Adamo —. L’acquisto delle quote è la più concreta risposta a questo territorio che vuole continuare a svilupparsi puntando su un aeroporto che funzioni». Giulia Adamo, quindi, annuncia che chiederà a Crocetta di «dotare la struttura aeroportuale di una gestione manageriale, imprimendo una accelerazione alla ripresa economica che deva avvalersi del Florio».


Cettina Spataro, responsabile delle adesioni del coordinamento provinciale Pdl- Forza Italia, però, ribatte che «stiamo rischiando seriamente che si vanifichi il lavoro fatto in questi anni e che ha fatto crescere "la Provincia di Trapani" — afferma —. La deputazione regionale trapanese ci dica se l'interesse del governo regionale è solo quello di "rapinare" l'Airgest, e se così dovesse essere, gli stessi deputati, compatti, mettano in campo al più presto vere e proprie azioni di forza a difesa del nostro territorio».


Intanto, Salvatore Castiglione, presidente dell’Airgest, ha fatto il punto sulla situazione e precisa che «la nostra società — afferma — ha sempre mantenuto un collaborativo contatto con Ryanair, pronta a definire nei termini le condizioni tecnico, operative, economiche del rinnovo. Ryanair ha sempre ribadito l'assoluto interesse a proseguire i servizi sulla destinazione, che anche a settembre ha mostrato indici di crescita ottimali dato che Trapani è, fino ad oggi, leader per la crescita nel panorama degli aeroporti italiani, con un dato progressivo, da inizio anno sino ad agosto, di +18,5% sul 2012, in controtendenza con un dato nazionale di pari periodo pari a -2,9%». Castiglione, però, poi chiede che vengano definite il prima possibile le «posizioni individuali dei sindaci della provincia, in quanto rappresentanti e responsabili delle comunità — afferma —, vere destinatarie dei benefici dello sviluppo del traffico generato dall'Airgest e dall'aeroporto. Una dichiarazione urgentissima ed indispensabile per concludere ed la costituzione della Newco che, impostata e trasmessa dalla Camera di Commercio, richiede la formale approvazione per finalizzare l'impegno contributivo pluriennale di promozione del territorio, in aggiunta al contributo che lo stesso ente camerale di commercio ha stanziato».


«Cosa succederà se, come sembra ormai inevitabile, le istituzioni locali non finanzieranno adeguatamente il programma di co-marketing con Ryanair?» È la domanda che si sono posti i componenti del «Movimento Turismo & Territorio» i quali chiedono «alla classe politica locale di assumersi le proprie responsabilità». Il deputato regionale Mimmo Fazio, invece, chiama in causa il prefetto affinché convochi, in tempi celerissimi, «un tavolo di confronto con tutti i sindaci del Comuni e la Camera di Commercio». Per Fazio, però, è già chiaro che, «se il Comune di Trapani finanzierà l’intervento con 150 mila euro» e «il resto dei Comuni si adeguerà», non si potranno mai raggiungere i 3 milioni necessari per l’accordo con Ryanair. Fazio, pertanto, si augura che vi sia una inversione di rotta e che i consigli comunali, che «dovranno approvare i bilanci, trovino le risorse finanziarie necessarie».

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