MARSALA. Appaltato il primo dei tre progetti per completare la rete fognante marsalese, già realizzata per un buon 90 per cento. È quello relativo alla progettazione definitiva ed esecutiva, dello studio geologico, coordinamento sicurezza ed direzione dei lavori del centro storico che è stato aggiudicato allo studio «R.T.P. Galli» (capogruppo) di Sarmeola di Rubaco (Padova) con Cusumano Montalto, Giuseppe De Vita e Alessio Renda (mandanti).
Lo studio padovano si è aggiudicata la progettazione con un ribasso del 25 per cento sul prezzo a base d'asta di 844 mila euro e il 20 per cento della riduzione dei tempi per la redazione del progetto, previsti in 48 giorni. Già in calendario anche gli altri due progetti relativi alla periferia e quello riguardante i lidi. Quest'ultimo riguarderà, per un importo di 680 mila euro, la rete fognaria nella zona dei lidi del versante sud e dei complessi residenziali sorti negli ultimi vent'anni lungo la strada litoranea sud o «SP. 84»; mentre quello della periferia urbana, anch'esso per l'importo di 680 mila euro,riguarderà l'area che gravita attorno alle vie Napoleone Colajanni e Dante Alighieri (ex Circonvallazione).
I tre progetti che, come assicura il dirigente del settore «Grandi Opere» ingegnere Gianfranco D'Orazio saranno appaltati entro la prima decade di novembre, dispongono della somma di 4.465.345 euro che sono soltanto una parte del finanziamento di 22 milioni di euro concesso dal Cipe, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, con cui il Comune potrà completare la rete fognaria già realizzata e nello stesso tempo ammodernare parte di quella esistente che ha circa 40 anni e in alcuni tratti accusa delle precarietà che si manifestano ormai con troppa frequenza. Il progetto già affidato alla Rtp Galli consentirà prioritariamente di completare la rete fognaria del centro storico che, proprio a causa della sua vetustà ha dato in passato non pochi problemi. I lavori di questo progetto saranno appaltati nella prima decade di gennaio.
Il finanziamento Cipe consentirà anche la realizzazione di ulteriori tratti di rete fognante. Sono quelli previsti nella zona del costruendo Tribunale e nella immediata periferia urbana. «Si tratta di interventi di straordinaria importanza per la città - precisa il sindaco Giulia Adamo -. Grazie a questi lavori completeremo la rete fognaria nel centro urbano,daremo un imput consistente alla periferia e soprattutto collegheremo i lidi cittadini con la stazione di pompaggio di contrada Casabianca con una consistente azione di tutela ambientale». Completamento della rete fognante, quindi, ma anche una valvola di sfogo per la sempre più grave crisi occupazionale che la città sta attraversando.
Caricamento commenti
Commenta la notizia