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Alcamo, illuminazione e rete idrica In arrivo quasi trecentomila euro

ALCAMO. Un progetto esecutivo da 150 mila euro per la manutenzione dell'illuminazione pubblica nella zona a sud del centro abitato. E interventi da 125 mila euro per la rete idrica e fognaria. Li ha appena deliberati la giunta Bonventre.


"Il primo progetto - spiega l'assessore comunale all'Economia, Gianluca Abbinanti -, la cui opera è inserita nel piano triennale delle opere pubbliche 2012/2014, ha l'obiettivo di mantenere efficiente l'illuminazione in una zona a sud del centro abitato, per garantirne le condizioni di sicurezza. Con questo intervento, un intero quartiere della città sarà illuminato per mezzo di lampade di nuova generazione con sorgenti a LED che consentiranno un notevole risparmio energetico. Infatti la nuova tecnologia LED si caratterizza proprio perché, a parità di illuminazione, garantisce un risparmio energetico dal 50 al 80 ed un ridotto inquinamento luminoso.


Tale iniziativa è stata condivisa con il consiglio comunale durante una seduta che ha trattato l'argomento". Nel mese di febbraio scorso, il gruppo di Abc in consiglio comunale aveva presentato una mozione di indirizzo per la realizzazione di un sistema di illuminazione pubblica con tecnologia LED, affermando: "Lo studio di pre-fattibilità, realizzato dal gruppo Urbanistica di ABC, ha infatti evidenziato l'enormità dei costi sostenuti dal Comune per l'illuminazione pubblica: circa 700 mila euro annui di "bolletta energetica", a cui vanno aggiunti mediamente altri 100 mila euro annui di spese per la manutenzione e per il personale comunale addetto al servizio.


La proposta, a costo-zero per l'amministrazione, è quella di effettuare una gara pubblica per la sostituzione delle 7.000 lampade di vecchia generazione (altamente inquinanti, che necessitano di continua manutenzione e che consumano molta energia) con lampade a tecnologia LED, affidandone la realizzazione e la gestione ad una ESCO (Energy Service Company)". In una seduta consiliare successiva, ad aprile, si era sviluppato il dibattito sull'utilità di esternalizzare o no il servizio e su altri aspetti.


La mozione era stata quindi respinta. L'altro progetto esecutivo adesso approvato dalla giunta riguarda la manutenzione della rete idrica e fognaria. «Con due obiettivi principali - dice il vicesindaco Gino Paglino con delega assessoriale ai Servizi manutentivi - mantenere l'efficienza della rete idrica comunale con interventi costanti di manutenzione in modo tale da assicurare il normale approvvigionamento idrico alla città ed evitare il rischio di inquinamento e contaminazione delle acque destinate al consumo della cittadinanza, e mantenere la funzionalità della rete fognante comunale attraverso tutti quegli interventi manutentivi utili ad assicurare il normale deflusso degli scarichi fognari alle civili abitazioni, eliminando così elementi pregiudizievoli per la salute pubblica».

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