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Capo Boeo, itinerari turistici sommersi Ecco i fondi per il percorso subacqueo

MARSALA. Un percorso archeologico sottomarino per consentire agli appassionati sub di scoprire ed ammirare i tanti reperti archeologici che sono nello Stagnone e dintorni.
È stato finanziato dall'Unione Europea per un importo di 475 mila euro.


A dare la notizia dell'avvenuto finanziamento lo stesso progettista, Sebastiano Tusa, soprintendente regionale per il mare, nel corso di un incontro tenutosi a Marsala al quale hanno preso parte anche Marina Colombo, funzionario del nucleo di valutazione del progetto della Comunità Europea, il consigliere delegato per le politiche archeologiche e culturali Arturo Galfano e alcuni collaboratori del professor Tusa. La notizia del finanziamento del progetto di un percorso archeologico subacqueo, "passeggiata archeologica sottomarina"" tra anfore e reperti archeologici attorno a Capo Boeo, è stata accolta con piacere dal sindaco Giulia Adamo che nel settembre del 2012 ne aveva già discusso con Sebastiano Tusa e l'istruttore subacqueo Luca Carrubba.


«Ho appreso con viva soddisfazione - ha commentato il sindaco di Marsala - che il progetto redatto dal professor Tusa su alcuni "percorsi di archeologia subacquea" ("Snorkeling" n.d.r.) è stato approvato e finanziato dalla Comunità europea. Grazie a questo finanziamento saremo in grado di realizzare un percorso marino che dalla zona di Salinella, dove insisteva l'antico porto romano, conduce fino al tratto di mare antistante il Baglio Anselmi. Quanti sono appassionati di archeologia subacquea avranno così modo di ammirare i reperti archeologici, nonché la flora e la fauna che insistono in questo tratto di mare».


Un progetto che di fatto costituisce la ripresa di quel "pallino" del grande studioso della civiltà fenicio-punica come fu l'ex soprintendente regionale Vincenzo Tusa.Questi insistette sempre sulla necessità della ricerca subacquea nello Stagnone e dintorni, convinto che la laguna marsalese fosse un "autentico cimitero di navi puniche e romane", come spesso soleva dire. Una conferma inconfutabile la ebbe con la scoperta da parte di Miss Honor Frost della nave punica da guerra che oggi fa bella mostra di sé al Museo del Baglio Anselmi. Il percorso archeologico subacqueo sarà adeguatamente vigilato e, a fianco, vi sarà anche una pista ciclabile.


Inoltre ci sarà un sistema di video camere, con centrale operativa al Baglio Anselmi o al Baglio Tumbarello, in grado di controllare l'intero percorso. Alla realizzazione del progetto avevano lavorato fin dal primo momento il sindaco Giulia Adamo con gli assessori Benny Musillami e Patrizia Montalto.

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