TRAPANI. «Botta e risposta» tra amministrazione comunale di Erice ed Ufficio tecnico della Provincia in ordine alla situazione delle strade provinciali di collegamento al centro storico della Vetta. L’assessore al Centro storico di Erice, Gianvito Mauro, ha inoltrato, infatti, una lettera al commissario della Provincia Darco Pellos per rappresentargli, scrive testualmente, «il carente, o per meglio dire inesistente, stato manutentivo in cui versano tutte le tre strade provinciali che collegano il centro storico di Erice con i centri abitati viciniori (Trapani, Valderice e la stessa Erice con la via Difali)». Ribadendo che si tratta di arterie molto frequentate da turisti e visitatori «e che dunque rappresentano un biglietto da visita del nostro territorio», l’assessore Mauro sollecita interventi di manutenzione e messa in sicurezza nonché «la realizzazione dell'opportuna segnaletica orizzontale e verticale».
Per la Provincia ha risposto il capo dell’Ufficio tecnico, Antonino Candela, elencando tutta una serie di interventi già svolti. «Lavori di pulitura e scerbatura lungo la strada provinciale ”Immacolatella Erice” effettuati ad aprile sono stati ripetuti nel mese di maggio in quanto le piogge del periodo primaverile avevano ”rinverdito” le banchine - afferma -; tra giugno e luglio, con un trattore dotato di braccio mobile e con decespugliatori, è stata compiuta la scerbatura lungo le strade ”Ericina” e ”Trapani-Martogna- Erice” con pulizia delle cunette e dell'imbocco dei pozzetti».
Per Candela, quindi, «le rotabili che portano al centro storico di Erice sono state particolarmente attenzionate e oggetto di interventi al fine di garantire anche nell'ultima settimana l'esecuzione di manifestazioni sportive» mentre già a luglio «è stato completato un intervento di manutenzione stradale con la relativa fornitura e collocazione di segnaletica orizzontale e verticale accogliendo in corso d'opera la specifica segnalazione del sindaco in merito alla collocazione di delineatori di margine in prossimità della zona di arrivo della Funierice per un complessivo importo di 245.500 euro».
Il capo dell’Ufficio tecnico della Provincia, nell’annunciare che è in fase di appalto il progetto esecutivo per il ripristino di un tratto della strada «Ericina» in prossimità del Cimitero di Difali, accusa, infine, il Comune di Erice di non avere dato risposta alla urgente richiesta di sistemazione del tratto della strada numero 20 «ove bisogna garantire interventi per lo smaltimento delle acque piovane provenienti dalle strade comunali laterali che possono essere causa di pericolo per la pubblica incolumità».
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