Studenti in classe, inizia il nuovo anno Spazio alle tecnologie d’avanguardia

TRAPANI. E' iniziato il nuovo anno scolastico. A Trapani e provincia la popolazione scolastica è pari a 67.255 alunni, è quindi un vero e proprio mondo che si rimette in moto. Ieri, infatti, sin dalle prime ore del mattino, le vie delle città hanno ripreso la loro piena vitalità, auto stipate di studenti hanno segnalato che le famiglie hanno recuperato le abitudini invernali. E nonostante la temperatura sappia ancora di vacanze, la scuola ricorda ai ragazzi che la bella stagione è ormai passata mentre gli insegnanti rammentano, invece, che il tempo vola e per arrivare bene alla chiusura dell'anno scolastico, prevista il 7 giugno 2014, è bene impegnarsi immediatamente. Intanto il primo ponte festivo è quello di Ognissanti dall'1 al 3 novembre. Quanto a distribuzione degli scolari nelle classi, in quelle della primaria e della secondaria di primo grado, il numero oscilla tra ventuno e ventotto, mentre alla secondaria di secondo grado, tra ventotto e trenta. Tutto sembra procedere per il meglio negli istituti trapanesi, dove si diffondono sempre più i mezzi all'avanguardia, come la Lim, lavagna interattiva multimediale e il registro elettronico. E a proposito di novità, il modello di e-learning, apprendimento a distanza, scelto da due scuole del Brasile per affrontare problematiche di scolarizzazione di aree agricole, è quello della scuola "Antonino Rallo" di Favignana, i cui alunni su questa metodologia attueranno un progetto basato sulla lingua italiana. «Il nuovo anno sembra annunciarsi positivo, grazie alla capacità dell'uso tecnologico della nostra scuola - afferma il vicepreside Michel Ponzio - e inoltre siamo riusciti a partire a pieno organico. Già da ieri, orario completo in tutti gli ordini di scuola, fatto che non succedeva da tempo». «La laboriosità della vita scolastica torna a segnare il tempo di chi, a vario titolo, recita un ruolo nella scuola - afferma Eugenio Tumbarello - segretario generale Uil scuola Trapani - promuovendo formazione. Desidero rivolgere ai lavoratori il nostro augurio per un proficuo e sereno anno scolastico».