TRAPANI. "È inammissibile che in territorio come Salemi, a oggi, vi sia un piano di protezione civile comunale così carente". Rancore nelle parole del Commissario prefettizio Benedetto Basile, il quale è ritornato tempestivamente a Salemi, a seguito del nubifragio che la notte scorsa si è abbattuto catastroficamente sulla città. Intervenutii Vigili del Fuoco di Salemi, vigili urbani, protezione civile e Anas che hanno operato tutta per far fronte alle emergenze. Allagamenti, detriti e fanghiglia hanno interessato le principali arterie della città, dalla zona Ulmi proseguendo sulla statale 188 fino alla via Matteotti dove si sono registrati i maggiori danni. Disagi e proteste di numerosi commercianti e residenti, soprattutto in via Marsala, dove hanno dovuto armarsi di secchi e scope per ripristinare la normalità. Una forza dirompente quella del fango, sceso giù dalla montagna Monte Rose che ha rotto finestre e inondato vari edifici, anche dal lato opposto della carreggiata. Ancora nessuna notizia sull'ammontare economico dei danni, ma i cittadini sono già sul piede di guerra. Segnalazioni provenienti anche dalla contrada Pioppo, Via Alighieri, via San Leonardo, Catusano Fontanelle e Via Scimemi, contrada Filci Sinagia e contrada Cuba dove si lamentano inondazioni e l'ingorgo dei tombini."Il piano di protezione civile che va assolutamente portato a termine, - continua Basile- soprattutto nella finalità di migliorare le capacità di prevenzione delle possibili calamità naturali". Un iter procedurale che comprende attraverso un'analisi idrogeologica del territorio, la previsione, il soccorso e il superamento delle emergenze e di cui si sta occupando anche il Comune di Vita. Oggi a Vita, come confermato dal Sindaco Filippi Maria Galifi, si riunirà la Giunta Comunale per predisporre gli interventi di soccorso a tutela della popolazione e dell'intero centro urbano.È stata sospesa la circolazione ferroviaria tra Salemi e Gallitello, sulla linea Alcamo Diramazione - Trapani, per danni all'infrastruttura. Un cospicuo quantitativo di detriti fangosi si sono depositati sui binari. Le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana sono subito intervenute. Si prevede che il passaggio dei treni possa riprendere entro le prime ore di oggi. Per garantire i collegamenti sono stati attivati servizi sostitutivi con autobus.
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