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Marsala, destinati ad orti «sociali» due terreni confiscati alla mafia

MARSALA. Orti sociali in due terreni tra le contrade marsalesi di Amabilina e Ciancio confiscati alla criminalità organizzata. Il primo di Andrea Piccione, presunto mafioso poi assolto, mentre il secondo era del boss Francesco Errera. I due terreni sono stati assegnati al Comune di Marsala nel 2005 con due distinti decreti da parte dell'Agenzia del Demanio Direzione Generale Beni Confiscati e sono stati reputati idonei nel giugno 2013 a sviluppare il progetto in questione. In questi due terreni sarà creata un'azienda agricola che avrà l'obiettivo di promuovere una moderna orticoltura di rete con l'inclusione sociale di quanti vi saranno addetti.


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