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Mazara, lavori in ospedale: "Manca la manodopera locale"

MAZARA. Il protocollo d’intesa Comune - sindacati era stato sottoscritto lo scorso 4 aprile. Oggetto: i disoccupati mazaresi nell’edilizia. Ieri, i rappresentanti sindacali di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, rispettivamente Sergio Buscaino, Francesco Danese e Andrea Vanella, in una nota, hanno chiesto l’applicazione di tale intesa per l’impiego di manodopera locale nella ristrutturazione dell’ospedale «Abele Ajello», i cui lavori sono iniziati, con un finanziamento comunitario di 32 milioni di euro. Il protocollo d’intesa con l’amministrazione comunale, infatti, stilato per facilitare l’impiego di coloro che non riescono a trovare un lavoro, ha per titolo «percorsi di ricerca attiva del lavoro». E questa «ricerca» è stata avviata anche a Mazara dove i disoccupati del comparto edile sono oltre 2000.
Con la firma del protocollo, costituito da cinque articoli, viene ribadito l’obiettivo di promuovere politiche attive del lavoro funzionali ai bisogni occupazionali attraverso un percorso che vede protagonisti i lavoratori e le imprese operanti nel territorio mazarese. E sono stati sottoscritti degli impegni ben precisi ai quali dovranno sottostare Comune e forze sindacali. Tra questi, per esempio, quello per cui il Comune deve informare i sindacati sullo stato delle gare da espletare o aggiudicate; sensibilizzare tutte le imprese che si aggiudicheranno lavori nel territorio mazarese ad utilizzare maestranze locali, che potranno essere attinte dalle liste di collocamento e nel caso di sub-contratti o di lavori in sub-appalto regolarmente autorizzati, di imprese locali che potranno essere attinti dall’Albo delle imprese di fiducia del Comune di Mazara. I sindacati devono informare l’amministrazione comunale dell’andamento dell’occupazione e delle eventuali problematiche inerenti i rapporti tra imprese e lavoratori, oltre a delle clausole concernenti i controlli sull’applicazione dei contratti di lavoro.
Adesso, i sindacalisti vorrebbero che tale logica fosse applicata anche nella realizzazione del nuovo nosocomio di Mazara in modo da creare posti per i lavoratori del territorio. Si legge nella nota: «Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil hanno già avuto i primi contatti con l’impresa aggiudicataria dell’appalto, il Consorzio Conscoop di Forlì, discutendo con l’azienda di temi quali trasparenza, legalità, organizzazione e condizioni di lavoro. Abbiamo avuto ampia disponibilità sui temi trattati da parte dei rappresentanti dell’impresa - affermano Buscaino, Danese e Vanella - per cui abbiamo già fissato ulteriori incontri. Il nostro obiettivo è quello di dare impiego a quegli edili che non lavorano già da tempo a causa della crisi occupazionale».
Intanto oggi, alle 16, sarà in città l’assessore regionale alla Sanità, Lucia Borsellino, che visiterà il cantiere di lavoro insieme al commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Fabrizio De Nicola, al direttore sanitario Ernandez, a progettisti e tecnici.

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