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Sbloccati i fondi per le zone franche, Castelvetrano: «Si creeranno mille posti di lavoro»

Sarà possibile l’insediamento di almeno 200 attività imprenditoriali: le aziende in fase di «start up» non pagheranno tasse e contributi

TRAPANI. Al via il bando per le Zone Franche Urbane. Il sindaco, Felice Errante ha reso noto che la Regione Siciliana ha sbloccato i fondi per l'attuazione delle "ZFU" e che tra queste rientra anche la città di Castelvetrano. Entro settembre 2013, sarà pubblicato il bando di partecipazione.
 Il budget disponibile attualmente è di 9 milioni e ottocento mila euro. Una tangibile occasione, per dare un forte impulso alla ripresa economica cittadina. Sarà possibile l'insediamento di almeno 200 nuove attività imprenditoriali e la creazione a regime, di 1000 nuovi posti di lavoro circa. Sono previsioni che vengono fuori dalle statistiche. Le aziende che avranno diritto alle agevolazioni, dovranno avere la sede nelle zone previste dal decreto ministeriale dello scorso 10 aprile.
Partecipando al bando, si potrà ottenere un agio fiscale fino a 200 mila euro. Per un’azienda in fase di start up, significa non pagare tasse e contributi, per i lavoratori assunti, per diversi anni e fino ad esaurimento della somma assegnata.
Una vera occasione per aree urbane ad oggi, particolarmente disagiate. Infatti, nella planimetria "ZFU" è inserita anche l'area del quartiere Belvedere e via Campobello. Zone ad alto disagio sociale che potranno avere notevoli benefici da questo progetto voluto dall'ex sindaco, Gianni Pompeo. Le aree urbane inserite nel bando sono anche altre.
Nello specifico, si tratta di una vasta superficie nella zona sud della città che, partendo dalla via Campobello si estende verso nord-est fino alla zona Badia (via XX Settembre) e ad ovest fino al quartiere Amari (via Termini). Ogni tipo di informazione per partecipare al bando è possibile averla presso gli uffici del Comune.
Le zone franche, il cui obiettivo è di contrastare il disagio urbano e sociale di alcune zone della Sicilia. Nascono per venire incontro alle esigenze di un forte stato di degrado economico e prevedono una serie di benefici fiscali e previdenziali per rafforzare la crescita imprenditoriale e occupazionale nelle piccole imprese di nuova costituzione.

 In Sicilia sono solo 17 i comuni interssati. In zona, oltre a Castelvetrano, sono state inserite come "ZFU" solo Trapani e Sciacca. Le agevolazioni per le micro e piccole imprese consistono nell'esenzione dalle imposte sui redditi, dall'Irap e dall'Ici e dall'esonero dal versamento dei contributi previdenziali per 5 anni. Dopo questo periodo, le imprese godranno di altri quattro anni di esenzione parziale per garantire un ritorno graduale alla fiscalità regolare. Ci attendono anche investimenti provenienti da altre realtà economiche.
 Il programma previsto, burocrazia permettendo, potrebbe essere operativo già dal prossimo mese di gennaio 2014.

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