TRAPANI. Erogazione idrica ogni 5-6 giorni, tuttora, ad Alcamo. "In certe zone, già da luglio, anche con cadenze più lunghe", ci viene riferito da utenti che protestano per questi turni inaccettabili in un territorio a vocazione turistica. Il Comune ha impegnato altri 50 mila euro circa, per effettuare lavori di somma urgenza volti alla riparazione della condotta idrica esterna proveniente dalle sorgenti Chiusa-Dammusi-Mirto e Cannizzaro, e della rete idrica cittadina. Lavori che sono stati quindi affidati alla ditta Saullo Pietro.
Si consideri il fatto che gran parte della popolazione ha in dotazione serbatoi da cui è possibile attingere l'acqua di riserva. E quando questa ormai scarseggia, si ricorre al servizio di fornitura tramite autobotte privata a pagamento. Non tutti, però, riescono a sostenere i continui costi che ciò comporta.
Slitta ancora, intanto, la possibilità di ottenere l'acqua da Inici. Siamo adesso a settembre e gran parte della cittadinanza rientra dalla villeggiatura, cosicché si ripresenta, puntuale al termine di ogni estate, la diffusa necessità di fronteggiare il problema. Ma, soprattutto, sono in corso in queste settimane le operazioni di vendemmia, quindi aumenta il consumo di acqua nel territorio. Le piogge abbondanti dei giorni scorsi sono un fattore relativo. Talvolta si verificano frane che danneggiano le condutture. Mentre negli ultimi mesi le amministrazioni locali hanno evidenziato il rischio legato ai possibili furti d'acqua, così come a manomissioni degli impianti. "I guasti, le rotture alla rete idrica esterna e interna sono, purtroppo, frequenti", conferma l'ufficio comunale Acquedotto. E il 28 agosto scorso è stata rilevata "la necessità - è spiegato nella determina dirigenziale del settore comunale Servizi tecnici e manutentivi - di ricorrere alle procedure di somma urgenza per eseguire le riparazioni della condotta idrica di adduzione proveniente dalle sorgenti Chiusa-Dammusi-Mirto e Cannizzaro e nella rete idrica cittadina". Con la conseguente ordinanza sindacale "si dichiara che ricorrono le condizioni per attivare tali procedure". Si attendono sviluppi anche per quanto riguarda l'opportunità, già annunciata nei mesi scorsi, di captare acqua da Montescuro.
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