Parco eolico fra Mazara e Petrosino Martedi si decide sulla concessione

TRAPANI. Ultima e decisiva conferenza di servizio per il progetto del parco eolico nel mare tra Patrosino e Mazara. Dopo quelle del 5 giugno e del 16 luglio, martedì prossimo, alle ore 9, 30 presso la capitaneria di porto di Mazara, si deciderà sulla concessione demaniale al progetto di parco eolico offshore presentato dalle società Tozzi Renewable Energy, Tre spa e Bbc Power e che prevede l'installazione a circa due miglia dalla costa fra Mazara e Petrosino di 48 pale eoliche, alte 150 metri di cui 90 metri in emersione. Il comune di Mazara, in un recente consiglio comunale, attraverso l'assessore alle attività produttive, Francesca Ferro, aveva dichiarato parere negativo al progetto poi però nella conferenza del 16 luglio tenutasi in capitaneria, non si era espresso. Si era espresso, invece, nella prima conferenza di servizio il sindaco Nicola Cristaldi che sarebbe stato favorevole se il parco sarebbe sorto ad almeno quattro miglia della costa. La società che dovrà realizzare l'installazione però non sembra che voglia cambiare idea. Intanto ieri, l'Amministrazione comunale di Petrosino, rappresentata dal Sindaco Gaspare Giacalone, sottolinea, in una nota, che mancano ancora i pareri della Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Trapani, Genio Civile Opere Marittime, Soprintendenza del Mare e Comune di Mazara Del Vallo che, potrebbero essere fondamentali per la decisione finale. Alla battaglia per il no dell'Amministrazione si affianca il "Comitato No Parco Eolico Off-Shore" che per martedì sta organizzando una manifestazione davanti alla Capitaneria di Porto. "E' necessario l'aiuto e il contributo di tutti i cittadini - riferisce un rappresentante del Comitato -, non è il momento di delegare ad altri ma di partecipare direttamente". Venerdì scorso il sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone ha inviato una lettera al presidente della Regione, Rosario Crocetta che nei giorni scorsi è sembrato contrario alle installazioni di parchi eolici in Sicilia. " Spero pertanto -afferma Giacalone- che alla prossima ed ultima conferenza, presso la Capitaneria di Porto di Mazara, i funzionari dipendenti della Regione partecipino o inviino un parere scritto e che tale parere sia conforme alle dichiarazioni del presidente o alla volontà delle amministrazioni locali, dei cittadini, delle associazioni ambientaliste e della marineria locale".
La decisione finale sul progetto, acquisiti tutti i pareri necessari degli organi competenti, toccherà al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.