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Trapani, Cento biglietti per le partite: «È un atto di discriminazione»

TRAPANI. Discriminazioni negli ingressi gratuiti allo stadio Provinciale in occasione delle partite interne del Trapani calcio. A lanciare l’accusa è l’associazione «Big Bang ”Adesso Trapani”» attraverso il suo presidente Innocenzo Di Lorenzo, il quale non riesce «a interpretare l’obbligatorierà dell’iscrizione ai centri sociali territoriali per beneficiare degli ingressi gratuiti — afferma —, in considerazione che è la stessa Costituzione a stabilire come tutti i cittadini abbiano pari dignità sociale e siano uguali dinanzi alla legge».
Il Trapani, infatti, ha messo a disposizione del Comune, in applicazione della convenzione stipulata fra Palazzo D’Alì e la società del presidente Vittorio Morace, 100 biglietti per ogni gara interna, suddivisi in 50 per gli anziani iscritti ai centri sociali territoriali in regola con l’iscrizione per l’anno in corso ed in possesso dei requisiti richiesti ed altri 50 per le altre categorie. Di Lorenzo, quindi, chiede al sindaco Damiano se questa disposizione, «oltre ad essere in contrasto con la Costituzione, non sia un atto discriminatorio nei confronti degli anziani, residenti nel territorio comunale, che hanno scelto di non iscriversi ai centri sociali territoriali o, ancora, cosa abbiamo di diversi gli anziani non iscritti ai centri sociali territoriali».
Ivana Inferrera, assessore comunale ai Servizi Sociali, però, chiarisce immediatamente che il Comune, riproponendo questa iniziativa «si sta attenendo a quanto previsto dalla convenzione approvata dal consiglio comunale — spiega —. Non possiamo certamente comportarci in modo diverso, ma questo non significa che non attenzioniamo gli over 65. Anzi, in occasione della commedia musicale ”Proserpina” di Elio D'Amico, andata in scena ieri sera al teatro ”Giuseppe Di Stefano” della villa Margherita ed inserito nel cartellone del Luglio Musicale Trapanese, abbiamo consentito a 100 over 65 di poter accedere allo spettacolo con uno sconto del 50% sull’acquisto del biglietto — conclude Ivana Inferrera—. Abbiamo avanzato la richiesta al Luglio, il quale l’ha subito accolta. Trenta biglietti erano riservati al settore A, altrettanti al settore B e, i rimanenti 40, al settore C».
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