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Salemi, parco giochi in stato di abbandono

Erbacce e rifiuti nella via Papa Giovanni XXIII fin o ad arrivare alla piazza Padre Pio zone «dimenticate» dal Comune

SALEMI. "Uno Stato incivile, genera inciviltà". È con questa frase di Gaetano Toffali che la signora Annamaria Blunda, cittadina di Salemi, lancia la sua lettera di protesta e di denuncia per il degrado in cui versa la città. "Basta girare per le vie del paese- continua- per notare lo scempio causato dall'inciviltà e dal vandalismo da parte di certa gentaglia che non sa cosa significa il rispetto per le cose di tutti, non sa cosa significa poter essere orgogliosi del proprio paese e delle bellezze che questo potrebbe vantare, se qualche sfaticato non occupasse il proprio tempo a distruggerle". Parole aspre ma che danno una cognizione immediata dello stato d'animo di chi, vorrebbe più attenzione e cura per la propria città, tanto da parte dell'amministrazione che da parte dei propri concittadini. Basta, appunto, fare un giro per accorgersi dello stato di degrado urbanistico e ambientale in cui versa il paese. Come si evince dalle foto e dalla lettera di Blunda sono molte le zone della città che andrebbero recuperate: dal parco giochi di via Papa Giovanni XXIII, alla Piazza Padre Pio adiacenti la zona di residenza della signora, al centro storico troppo poco valorizzato. Intanto la lettera di denuncia portata alla conoscenza del Comandante della Polizia Municipale di Salemi che ha preso i contatti con l'ufficio tecnico, dà delle rassicurazioni riguardo un recupero dell'area. Data anche l'imminente processione in onore di Maria Santissima della Confusione vi sarà un primo intervento di pulizia funzionale dell'area. "E' ovvio - dichiara Diego Muraca, Comandante- che l'impegno da parte dell'amministrazione non si può fermare a questo. Ogni area territoriale prevede diversi servizi di pulizia, in funzione delle specifiche esigenze e caratteristiche territoriali. L'amministrazione sta tentando di trovare di far fronte a tutto questo, in base alle risorse attualmente disponibili, tentando di fare il possibile per migliorare i servizi sul decoro urbano" 

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