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A San Vito spiaggia sempre più sicura Sui bagnanti vigila il «118 del mare»

Istituito il servizio di «idromoto» per un soccorso più immediato: già decine gli interventi eseguiti

TRAPANI. Una decina gli interventi realizzati nel primo mese di attività, a San Vito Lo Capo, dal “118 del mare”, il servizio di Idromoto che resterà attivo quantomeno fino al prossimo 15 settembre, con la possibilità di prolungare il termine almeno sino alla fine di quel mese. Perchè nella località balneare l’estate è senza fine.
«Una presenza importante, che regala sicurezza e tranquillità alle migliaia di turisti che scelgono San Vito lo Capo per il suo mare e le sue bellissime coste», dice il sindaco Matteo Rizzo, che ringrazia la Direzione marittima Capitaneria di Porto di Palermo per l’importante opera di monitoraggio e coordinamento, l’assessore regionale alla Salute Lucia Borsellino per la sensibilità dimostrata, e la Seus – Sicilia Emergenza Urgenza Sanitaria per il servizio svolto.
«Senza la collaborazione di tutti – afferma il primo cittadino sanvitese- – non avremmo potuto dare questo servizio vitale». La postazione della “Idromoto” si trova nell’area portuale, presso i pontili del circolo La Traina, ed è attivo ogni giorno dalle 9 alle 19: gli interventi sono stati realizzati non solo lungo la spiaggia sanvitese, ma anche sulla costa dello Zingaro.
«Speriamo di potere ottenere il prolungamento del servizio almeno fino al termine del Cous Cous Fest», confida l’assessore al Demanio marittimo e alla Pesca, Giacomo Pappalardo, e il sindaco Rizzo ribadisce l’eccellenza delle possibilità offerte ai turisti amanti del mare: «Il pronto intervento con l’Idromoto, uno spazio assolutamente gratuito per le persone con diversa abilità motoria – il progetto “Zero Barriere” già operativo da anni -, spiagge attrezzate e libere, la vigilanza costante sui bagnanti, e un campo boe che interdice la navigazione fin quasi trecento metri dalla spiaggia: mi sembra che ci si possa ritenere tutti soddisfatti, noi e i turisti».

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