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Rio Forgia, divieto non rispettato: spiaggia affollata dai bagnanti

Giurlanda: «Servono più controlli». Il sindaco di Valderice: «Intervengano anche i vigili urbani di Custonaci»

VALDERICE. Il divieto di balneazione nessuno lo rispetta, ossia soltanto in pochi. Così turisti e residenti continuano a fare il bagno nelle acque di Rio Forgia, dove si riversano i reflui della condotta sottomarina di Custonaci. La media è di 600 bagnanti al giorno, soprattutto turisti sia italiani, sia stranieri e per il giorno di Ferragosto, cioè oggi, l’affluenza dei frequentatori dell’arenile è destinata ad aumentare. Si prevede, infatti, sulla scorta delle presenze degli anni passati, una media di 1.500 bagnanti. L’amministrazione comunale di Valderice ha provveduto ad emettere l’ordinanza che vieta la balneazione e a fare affiggere gli appositi cartelli nel tratto di sua competenza. La spiaggia, infatti, e a cavallo tra i comuni di Valderice e Custonaci. Nessuno, però, sembra farci caso ai divieti. Nessuno rinuncia a fare il bagno, mettendo in pericolo la propria incolumità.

E i controlli per scoraggiare l’affluenza dei bagnanti? In questa direzione il vice presidente del Consiglio comunale Costanza Giurlanda vuole vederci chiaro ed ha inviato una nota al comandante della polizia municipale, alla Capitaneria di porto e ai carabinieri e per conoscenza a Fare ambiente, Lega ambiente e Consorzio turistico trapanese. «Sarebbe opportuno - sostiene Giurlanda - intensificare i controlli al fine di prevenire danni alla salute pubblica». L’ordinanza di divieto di balneazione è stata emessa, dal sindaco Mino Spezia, lo scorso sette agosto. «Mi riservo - afferma il vice presidente del Consiglio comunale - di richiedere agli organi a cui ho inviato la nota una informativa sui controlli effettuati».

Sulla questione è intervenuto il sindaco valdericino. «I controlli - dichiara Mino Spezia- ci sono e provvederemo a intensificarli, anche se abbiamo pochi vigili urbani in servizio, perchè è un fatto grave che i bagnanti continuino a frequentare Rio Forgia in barba alla mia ordinanza. Se dovessimo, poi, riscontrare delle omissioni, da parte di chi è preposto all’attività di vigilanza, non esiteremmo ad adottare i provvedimenti del caso. Anche la polizia municipale di Custonaci - osserva il primo cittadino - dovrebbe, però, provvedere ad eseguire i controlli considerato che parte della spiaggia ricade appunto nel territorio di Custonaci. Mi auguro, pertanto, - conclude il sindaco - che Costanza Giurlanda si rivolga anche al sindaco Giuseppe Bica che è della sua stessa parte politica».

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