TRAPANI. Anche i locali di piano terra del Palazzo Todaro, in piazza San Francesco di Paola (sede del Luglio Musicale e dove vengono celebrati i matrimoni civili), sono nella disponibilità del Comune. A disporlo è stato il Tribunale che ha accolto la richiesta avanzata dall'amministrazione di Palazzo D'Alì, sotto la sindacatura di Mimmo Fazio, dopo che l'erede universale dell'ex proprietaria, Caterina De Filippi la quale donò l'intero immobile al Comune per farne sede istituzionale, si rifiutò di consegnare alcuni locali al piano terra.
La vicenda risale al 2008 ed il Comune, rappresentato in giudizio dall'avvocato Carlo Sammartano, aveva chiesto la restituzione della porzione dell'immobile non consegnata, quindi adesso il Tribunale ha deciso che quei vani del Palazzo debbano essere restituiti al Comune.
"Questa è la migliore risposta a chi va dicendo che la mia amministrazione ha speso soldi in contenziosi - sottolinea l'ex sindaco Mimmo Fazio, oggi capogruppo al consiglio comunale di "Uniti per il Futuro" -. E' l'ennesima conferma della correttezza della mia azione amministrativa. Comprendo che in passato il Comune perdeva causa perché non riteneva nemmeno di doversi costituire in giudizio ed il fatto che l'Ente, con la mia amministrazione, abbia invece deciso di fare valere le sue ragioni, quando queste erano fondate, possa avere spiazzato qualcuno abituato a vedere altro.
Ma vorrei ricordare che il Comune sono i cittadini e che quando non fa valere le sue legittime ragioni, non fa altro che danneggiare la collettività. Rilevo inoltre - conclude Fazio - che ancora una volta il Comune incrementa il proprio patrimonio, con ciò smentendo quello che l'attuale amministrazione va dicendo da un anno per giustificare le sue inadempienze".
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