CAMPOBELLO DI MAZARA. Mentre il commissario Natalia Ruggeri, incontrando i giornalisti, ha annunciato un’indagine interna per capire chi doveva controllare quei numeri di telefono se fossero attivi o meno e non l’ha fatto, i pannelli informativi sistemati sulla spiaggia di Tre Fontane registrano ancora un ulteriore errore. Dopo che il “caso” è finito alla ribalta della cronaca perché su quei pannelli (recuperati nei magazzini del Comune e utilizzati negli anni addietro) c’erano due numeri di telefono della Polizia Municipale non più attivi, l’intervento di questi giorni per correggere l’errore è servito a poco.
Sui pannelli c’è indicato che nel tratto di spiaggia di riferimento non è attivo il servizio di assistenza bagnanti. E poi sotto sono riportati alcuni numeri utili. Tra questi uno di rete fissa e un cellulare che, sino a qualche mese addietro, erano assegnati alla Polizia Municipale. Nel frattempo, dopo la disdetta da parte del Comune, il numero di utenza fissa è stato assegnato ad un cittadino privato, che si è ritrovato a far fronte ad una miriade di telefonate da parte di bagnanti.
Una settimana addietro il Giornale di Sicilia ha scoperto l’errore. Qualche impiegato del Comune ha cercato di correggerlo: ha coperto il numero di cellulare lasciando ancora visibile, però, quello fisso. Sulla spiaggia, intanto, soprattutto nei fine settimana si registra un afflusso consistente di vacanzieri (alcuni dei quali allestiscono tende da campeggio in barba all’ordinanza emessa dalla Capitaneria di Porto). Alcuni cittadini di Campobello, all’altezza della sesta est, qualche giorno addietro, hanno ripulito un tratto di spiaggia dai rifiuti, affiggendo poi un cartello con su scritto: «Signori si nasce, porci si diventa». MAX
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