ALCAMO. Il turismo come risorsa per rilanciare l'economia del territorio. Ma occorre fornire servizi. Com'è la situazione, adesso che siamo in piena estate, nel territorio di Alcamo? Lo domandiamo a chi lavora negli alberghi, nel settore immobiliare e della ristorazione. Negli ultimi anni, anche ad Alcamo Marina si sta sviluppando, seppur timidamente, l'offerta di case vacanza. Il mare limpido di questi giorni incoraggia a frequentare la dorata, lunga spiaggia. E dall'Hotel La Battigia giungono commenti positivi: "L'ottanta per cento dei turisti da noi ospitati proviene dall'estero. In questi giorni, soprattutto dal Nord Europa: Norvegia, Polonia, Paesi baltici. Internet è uno strumento potente per incrementare il turismo", afferma l'albergatore Giuseppe Tagliavia, il quale osserva: "A causa delle rivolte nelle nazioni nordafricane, si sono indirizzati maggiormente verso la Sicilia i flussi turistici". Lo scorso anno, Tagliavia ci aveva confermato un disservizio che per una località turistica non rappresenta un buon biglietto da visita. "Siamo costretti a spendere da 150 a 200 euro al giorno - aveva detto - per comprare l'acqua da ditte private: ci servono quotidianamente quattro-cinque autobotti per poter essere in grado di offrire un servizio decente ai turisti che ospitiamo". Proprio per quel problema, un esercizio commerciale che si trova a poche centinaia di metri di distanza, sulla strada statale 187 di fronte al passaggio a livello, era rimasto chiuso per diversi giorni. E adesso com'è la situazione? "La politica promette, promette. Ma sviluppi non ne vediamo", non può fare altro che rispondere l'albergatore, che comunque appare, tutto sommato, soddisfatto per le presenze che si registrano durante quest'estate. Proseguiamo l'indagine e saliamo ad Alcamo. Nel cuore della città c'è l'Hotel Centrale. Da lì ci riferiscono: "Rispetto allo scorso anno, attualmente ci sono meno turisti. Sono di più gli italiani, in estate. Gli stranieri preferiscono il periodo maggio-giugno. Ad agosto, probabilmente, le cose andranno meglio". Dall'Hotel La Batìa viene evidenziato il fatto che i voli low cost sono determinanti ("Ryanair ci ha dato una mano") e che "la maggior parte dei turisti proviene dall'estero" ma che si registra "un calo" rispetto all'estate 2012. Da Camere Enny ci parlano, invece, di "miglioramenti e di turisti da Olanda, Inghilterra, Spagna, Francia". Mentre dall'albergo "La Principessa" di un "calo del 20 per cento, ma ad agosto forse si potranno raggiungere i livelli dello scorso anno, con turisti perlopiù italiani".
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