Tre Fontane, un cartello «sostituisce» i bagnini

CAMPOBELLO DI MAZARA. Un cartello con un numero di telefono che corrisponde ad un utente privato e non alla Polizia Municipale, niente servizio d’assistenza bagnanti per il mese di luglio e la corsa ai ripari per il mese di agosto. Succede nella frazione di Tre Fontane, dove la stagione estiva è già entrata nel vivo e il Comune deve far fronte ai servizi. Uno sbaglio degli uffici della Polizia Municipale ha reso la vita impossibile in questi giorni ad un nucleo familiare di Campobello di Mazara, al quale la Telecom ha assegnato lo storico numero di telefono della Polizia Municipale, dismesso, però, almeno sei mesi addietro. Nonostante questo e senza provvedere ad una verifica attenta il numero è stato indicato tra quelli utili dei cartelli che lungo il litorale di Tre Fontane il Comune ha fatto affiggere per avvisare della non sorveglianza con bagnini sulla spiaggia. Da quel momento il numero di telefono - nel frattempo assegnato ad una famiglia di Campobello - è continuato a squillare: chi si aspettava che dall’altro capo del telefono rispondesse un agente per avere informazioni, si è sentito rispondere da un comune cittadino. L’errore è stato commesso palesemente degli uffici della Polizia Municipale che hanno fatto stampare i cartelli adesivi. Sullo sfondo il servizio d’assistenza bagnanti che, a differenza degli altri anni, quest’anno non è stato attivato ad inizio della stagione estiva. Così la commissione straordinaria del Comune ha deciso di avvisare i bagnanti del mancato servizio attraverso i cartelli visibili sul litorale. Ieri la novità dagli uffici comunali: servizio con bagnini garantito dal 3 agosto. Domani la gara per l’affidamento del servizio tramite cottimo fiduciario, che peserà sulle casse comunali per 43 mila euro. Intanto per i servizi nella frazione estiva arriveranno 50 nuovi cassonetti per l’immondizia. Il nuovo dirigente dei lavori pubblici, Vincenzo Di Martino, spiega: «Con questo acquisto cercheremo di venire incontro alle esigenze dei villeggianti durante il periodo estivo, ma il problema va risolto a monte. Stiamo già predisponendo il piano per la gestione in proprio del servizio di nettezza urbana».