Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Alcamo, a salvaguardia dell’ambiente scattano controlli e sanzioni dei vigili

I proprietari di terreni devono tenere pulite da rifiuti e sterpaglie le aree al fine di evitare il rischio degli incendi

ALCAMO. «Abbiamo sanzionato, in un mese, oltre un centinaio di contravventori all'ordinanza. Proseguono i controlli in tutto il territorio», dichiara il vicecomandante della Polizia municipale di Alcamo, Giuseppe Fazio. L'attività di prevenzione deve essere costante e a tappeto. Oltre che i privati, ogni ente pubblico deve fare la propria parte per salvaguardare l'ambiente. Nell'Alcamese sono disseminate anche numerose discariche abusive di rifiuti. L'ordinanza in questione è quella emanata dal sindaco lo scorso mese di maggio, come ogni anno, affinché i proprietari di terreni incolti provvedano a pulire tali aree in cui siano presenti non soltanto sterpaglie ma anche immondizia, ed è alto il rischio che si sviluppino incendi, come quelli disastrosi avvenuti nell'estate dello scorso anno. La multa prevista ammonta a 450 euro. Viene infatti stabilito che "in prossimità di boschi, terreni cespugliati /incolti e terreni agricoli ricadenti in tutto il territorio comunale dal 15 giugno al 15 ottobre, tutti i proprietari, conduttori ed enti gestori devono mantenere in perfetto stato di pulizia i terreni limitrofi alle aree boschive, agli insediamenti abitativi, alle strade comunali, provinciali, regionali, statali, ferrate eccetera, e provvedere, entro il termine perentorio del 15 giugno, al decespugliamento ed asportazione delle sterpaglie, rami e vegetazione secca in genere, rifiuti o di qualunque altro materiale di qualsiasi natura che possa essere fonte d'incendio, nonché provvedere, in prossimità di fabbricati, dei boschi, delle strade pubbliche e private, della ferrovia, a realizzare fasce tagliafuoco". Ricordiamo che quest'anno il Comune di Alcamo ha deciso di aumentare gli importi dei pagamenti in misura ridotta delle sanzioni pecuniare per le violazioni ai regolamenti comunali e alle ordinanze sindacali e dirigenziali. La giunta municipale ha infatti deliberato che, per tali sanzioni, dapprima variabili da 25 a 500 euro, siano previsti pagamenti in misura ridotta da 200 fino a 400 euro. Le sanzioni, oltre che nei confronti di chi non rispetta le ordinanze per la prevenzione degli incendi, per la pulizia dei terreni, per la tutela della pubblica incolumità, per il decoro urbano e in tema di volantinaggio, riguardano anche le violazioni delle ordinanze relative alle modalità di somministrazione e consumo di bevande alcoliche, il conferimento e l'abbandono di rifiuti urbani, rifiuti speciali, pericolosi eccetera.

Caricamento commenti

Commenta la notizia