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Marsala, nove immobili comunali in vendita: saranno sanate le casse dell’Ente

Le proposte di acquisto dovranno pervenire entro il 17 luglio, l’asta sarà effettuata l’indomani al Municipio

MARSALA. Il Comune mette in vendita nove beni immobili di sua proprietà. Si tratta di nove immobili tra costruzioni e terreni indicati come "Immobili non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali dell'Ente suscettibili di valorizzazione o dismissioni". Il valore di tali immobili, secondo una valutazione fatta dai tecnici del settore Lavori Pubblici, diretto dall'ingegnere Luigi Palmeri, è di 3.764.905 euro. Una somma che consentirebbe di coprire quel del "buco" che è nelle casse comunali, anche alla luce della drastica riduzione dei finanziamenti di Stato e Regione degli ultimi anni. L'elenco dei nove immobili comprende opere pubbliche che sono state realizzate con grosse somme frutto di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti e non sono state utilizzate o strutture realizzate da privati e acquisite al patrimonio comunale. Tra le opere messe in vendita è il nuovo mattatoio di contrada Favara per la cui realizzazione il Comune contrasse un mutuo di 960 milioni delle vecchie lire con la Cassa Depositi e Prestiti che, una volta ultimato, non è mai entrato in funzione.


L'opera,secondo la valutazione del personale dell'Ufficio Tecnico ha oggi un valore di 2.346.525 euro. Ed ancora: l'ex pista ippica di contrada Scacciaiazzo (valore 943.435 euro), l'ex scuola elementare di Villa Petrosa (71.975 euro), i locali dell'ex Dazio in Largo Pace (60 mila) e tre "aree libere" a Colombaio Lasagna tra cui anche il "poligono di tiro" (77.350). Dall'elenco originario dei beni di proprietà comunale da vendere mancano l'ex complesso sportivo di Villa Damiani in contrada Madonna dell'Alto Oliva, realizzato nella'antica resistenza estiva di Abele Damiani e il cui valore di aggira oggi su 2.390.125 euro dove fu realizzato un complesso sportivo che avrebbe dovuto essere il centro sportivo per eccellenza dell'intera provincia se non della Sicilia Occidentale, ma da anni abbandonato e tre anni fa quasi completamente devastato dalle fiamme e 4 aree libere in contrada Bosco per un valore di 81.650 euro.


Il dirigente del settore Lavori Pubblici, Luigi Palmeri, ha fissato la vendita per il prossimo 18 luglio nel Palazzo dei Pubblici Uffici di via Garibaldi, mentre ogni offerente dovrà presentare presso il protocollo generale del Comune, entro le ore 12,00 del 17 luglio prossimo, la domanda è in carta legale. Per ogni bene immobile è stata fissata la quota minima in aumento, la più alta della quale è di 10 mila euro per il mattatoio comunale di via Favara.

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