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Impianti sportivi solo per i grandi eventi, le società in «rivolta» contro il sindaco di Marsala

La proposta dell’amministrazione non prevede la concessione delle strutture alle varie realtà locali

MARSALA. Mobilitazione generale delle società sportive e dei tifosi per scongiurare la decisione del sindaco Giulia Adamo di non affidare in gestione allo "Sport Club Marsala 1912" lo stadio municipale "Nino Lombardo Angotta", ma concederlo per alcuni anni (10, 15 o 20) a titolo gratuito a privati per l'organizzazione di "grandi eventi" nazionali o internazionali. Analoga cosa anche per le altre strutture sportive: il Palazzetto dello Sport e la palestra "Fortunato Bellina". L'argomento "impianti sportivi" ha reso infuocata la seduta consiliare di martedì sera che ha visto l'intervento di quasi tutti i consiglieri comunali e in particolare di Antonio Putaggio, Salvatore Di Girolamo, Antonino Augugliaro, Giuseppe Carnese, Rosanna Genna, Guglielmo Anastasi, Enzo Sturiano e Vincenzo Russo. Una "levata di scudi" generale nei confronti del sindaco e della sua iniziativa che stravolge il "percorso" seguito nei giorni scorsi dall'assessore allo Sport Eleonora Lo Curto, dalla commissione consiliare allo Sport, presieduta da Antonio Putaggio e della consulta dello Sport presieduta da Andrea Baiata, volto ad affidare, secondo regolamento, gli impianti sportivi alle società che praticano le discipline svolte nei vari impianti comunali. "Non si può risparmiare sullo sport per la sua valenza sociale - è stato detto nel corso degli interventi - perché risparmiare sullo sport e non dare in gestione gli impianti alle società che ne hanno diritto, significa mettere in ginocchio società gloriose come lo Sport Club Marsala e il Marsala Volley, che ha già dovuto rinunciare al ripescaggio in A2 e dovrà ripartire dalla B1 e rischia ora di non avere più la gestione del "Fortunato Bellina". Assente per impegni istituzionali il sindaco Adamo a rintuzzare le accuse del consiglio è stato l'assessore Eleonora Lo Curto. "C'è stato un difetto di comunicazione tra me e il sindaco - ha ammesso la Lo Curto -, ma io non posso oppormi ad una decisione presa dal primo cittadino con lo scopo di contenere e ridurre le spese, in un momento, così particolare per l'economia nazionale. Mi rendo conto dei timori degli sportivi e dei dirigenti, ma l'amministrazione comunale, state certi, ha a cuore le sorti dello sport cittadino". Intanto il direttore generale dello Sport Club Marsala 1912, Matteo Gerardi, ha rassegnato le dimissioni ed ha indetto una conferenza stampa per questo pomeriggio alle 18 al Lido Boeo, per consegnare la Società al sindaco.

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