MARSALA. La parte della spiaggia di Marausa ricadente nel Comune di Marsala è pulita e piena di bagnanti. Quella di pertinenza del Comune di Trapani è, invece, inaccessibile in quanto piena di «montagne di alghe». È quanto sottolineano i componenti della seconda commissione consiliare, presieduta da Francesco Salone, al sindaco Vito Damiano, dopo aver eseguito un sopralluogo nell’intera frazione di Marausa.
«A seguito del sopralluogo — spiega Salone — si è rilevato che uno stralcio del muretto del litorale si trova in condizioni precarie e che l’illuminazione pubblica nella zona limitrofa alla Torre risulta non funzionante». Nella nota della seconda commissione, che si occupa di lavori pubblici, opere pubbliche ed urbanistica ed è composta oltre che da Francesco Salone anche da Tiziana Carpitella, Franco Briale, Pietro Cafarelli, Silvestro Mangano e Giovanni Vassallo, viene sottolineato anche che «il litorale non è fruibile per la balneazione in quanto completamente pieno di posidonia». E qui, quindi, comincia il raffronto con il vicino Comune di Marsala.
«Giungendo alla fine del litorale — si legge ancora nella nota —, a confine con il Comune di Marsala, abbiamo constatato la differenza tra la spiaggia ricadente nel Comune di Marsala, estremamente pulita e piena di bagnanti, e quella di pertinenza di Trapani», definita inaccessibile proprio per la presenza delle alghe. A.Tr.
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