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Alcamo, vigili urbani e forestale sequestrano antenne abusive

ALCAMO. Polizia municipale di Alcamo e uomini del distaccamento di Castellammare del Golfo della Forestale hanno proceduto ieri al sequestro preventivo di un'area di circa mille metri quadrati in contrada Montagna, al confine con la Riserva naturale Bosco d'Alcamo. L'area in questione, infatti, è stata oggetto di sbancamento e terrazzamento al fine di piazzare due torrette precarie, nelle quali erano stati collocati ripetitori per il sistema Adsl wireless. Ma abusivamente, secondo gli agenti e i forestali intervenuti. Di conseguenza è stato denunciato all'Autorità giudiziaria il titolare di un'azienda alcamese che si occupa di sistemi di comunicazione. Gli sono contestate, infatti, violazioni sulla tutela ambientale e paesaggistica, urbanistica e forestale, in quanto la ditta sarebbe risultata sprovvista di tutte le autorizzazioni necessarie per tale impianto. E per la cui realizzazione, inoltre, sono stati tagliati numerosi alberi di alto fusto. Nel frattempo, nell'area boschiva di monte Bonifato è stato potenziato il servizio antincendio. Ma chi percorre la strada comunale che conduce alla Riserva si può rendere conto dello stato di incuria in cui versa e in alcuni tratti della via Per Monte Bonifato si nota la presenza di spazzatura sparsa ai margini della carreggiata. Di recente, il laboratorio FareAmbiente di Alcamo e il deputato regionale Valentina Palmeri del MoVimento Cinque Stelle che, al riguardo, aveva presentato un'interpellanza all'Ars e scritto all'ispettorato ripartimentale delle Foreste di Trapani, si sono fatti portavoce della necessità di intervenire per la prevenzione di disastrosi incendi come quello che il 29 settembre scorso sconvolsero la montagna alcamese e come quelli che tra luglio e agosto del 2012 fecero scempio di flora e fauna in numerose aree siciliane e del Trapanese, mettendo a repentaglio l'incolumità collettiva. Il potenziamento del servizio antincendio, quindi, prevede l'attivazione di due servizi di guardiania fissa con quattro persone in totale nelle località Tre Noci e Fastuchera, e il presidio dell'area da parte di una squadra, denominata "jolly", composta da cinque persone a bordo di un mezzo antincendio, le cui competenze sono estese all'intero distretto, con particolare attenzione al Monte Bonifato. La zona è inoltre presidiata da un'autobotte che staziona nella località Ponte Bagni.

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