Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Trapani Calcio, la ricetta di Pizzaballa: «Tranquillità e programmazione»

Il «mitico» portiere dall’alto della sua esperienza ha voluto dare qualche consiglio al presidente granata in vista della Cadetteria

TRAPANI. «Mi manca» dicevano i collezionisti di figurine Panini quando si trattava di completare l’album e non riuscivano ad avere quella del portiere Pierluigi Pizzaballa, sia che fosse con la maglia dell’Atalanta che della Roma. Il presidente del Trapani, Vittorio Morace, di Pizzaballa non potrà dire «mi manca» perché il «mitico» portiere, ormai da anni ex, è stato tra i rappresentanti della delegazione dell’ Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia che lo hanno voluto premiare «per i brillanti traguardi raggiunti con il Trapani». Una stretta di mano come per dire, anzi, «ce l’ho». Dall’alto della sua esperienza, Pizzaballa,che ha giocato anche nel Verona e Milan (275 presenze complessive in serie A), una presenza in Nazionale e una convocazione come terzo portiere ai Mondiali del 1966, non ha mancato di dare qualche consiglio a tutto l’entourage del Trapani Calcio che si appresta ad affrontare, da neofita, il campionato in serie B: «Tranquillità, non strafare, avere una giusta programmazione».


UN SERVIZIO NELL'EDIZIONE DI TRAPANI DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA

Caricamento commenti

Commenta la notizia