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Liceo Ximenes, una sede storica a Trapani senza studenti

Niente fondi per la messa in sicurezza

TRAPANI. Sospeso, per la mancata definizione del bilancio dell’Ente, il bando di gara della Provincia per appaltare la messa in sicurezza della storica sede del Liceo classico «Leonardo Ximenes». Un intervento, che, peraltro, è stato già finanziato. I lavori nell’immobile che si affaccia sul corso Vittorio Emanuele, per l’ingresso principale, ma anche sulla via Mancina e sulla via Roma, e che è stato sede del Convento dei Gesuiti e del Tribunale, restano, quindi, fermi al restauro dell'ala di Via Roma effettuato negli anni ’90 con una spesa di un miliardo delle vecchie lire.
Il nuovo intervento sulla stessa ala, per il quale, sarebbero bastati appena 64 mila euro non è stato portato a termine perché la società Megaservice, di proprietà della Provincia, che avrebbe dovuto effettuarlo, nel frattempo è stata posta in liquidazione nè ha avuto alcun seguito la proposta di un ulteriore stanziamento di 100 mila euro che la stessa Provincia si era impegnata a fare per completare l’intervento. Ma quello che è più grave è che l'ala della via Mancina, cui era destinato il milione e 200mila euro deliberato dal Cipe, continua a cadere a pezzi come il lato sinistro dello splendido chiostro.
«Nello scorso mese di ottobre il Comune, proprietario dell'immobile, e la Provincia, gestore, si erano impegnati a riconsegnare l’Istituto per l’inizio degli esami di maturità - ricorda Maria Laura Oddo, presidente dell’Associazione "Ex studenti del Liceo Ximenes" - invece i maturandi di quest’anno completeranno il loro ciclo di studio senza avere mai calcato il selciato della storica sede del Liceo».

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