TRAPANI. E' proprio il caso di dire "La quiete dopo la tempesta". L'intervento del prefetto Marilisa Manno e del questore di Trapani Carmine Esposito è riuscito a porre fine a quella che, dai più, era stata giudicata come una nuova fase del sempre sopito e mai svanito "anacronistico campanilismo" fra Trapani e Marsala.
Presenti i due rappresentati del Governo il sindaco Giulia Adamo e il suo collega di Trapani Vito Damiano hanno chiarito gli aspetti tecnici manifestatisi lunedì sera in occasione del "sequestro amministrativo" del pullman del Comune di Marsala, tuttora in corso all'aeroporto "Vincenzo Florio" e seguito da una multa. Nell'incontro il sindaco Adamo era accompagnato dal segretario generale Bernardo Triolo, dal vice dirigente del settore Servizi Pubblici Locali Giacomo Tumbarello e dall'avvocato Corrado Di Girolamo.
Un incontro che, grazie alla presenza del prefetto Manno e del questore Esposito e alla disponibilità dei sindaci dei due Comuni ha visto di fatto chiudere, con l’attivazione di un altro bus per il servizio, la "querelle" scoppiata lunedì sera ed aprire, una buona volta e per tutte, una fase di aperta collaborazione che miri ad imprimere una svolta al territorio, mettendo definitivamente al bando campanilismo che oggi non hanno alcuna ragione di esistere. Questo infatti, l'impegno assunto dai due sindaci.
"Dalla sinergia dei due Comuni non può che derivarne - ha dichiarato subito dopo l'incontro in Prefettura il sindaco Vito Damiano - un maggiore vantaggio socio-economico dei territori amministrati che non devono assolutamente essere divisi da campanilismo ma, al contrario, devono collaborare fattivamente". "Sento il dovere di ringraziare il prefetto di Trapani e il Questore - ha dichiarato il sindaco Giulia Adamo - per avere voluto fissare questo vertice tra i sindaci dei Comuni più importanti della provincia, conclusosi con una rinnovata collaborazione fra Trapani e Marsala".
Tutto risolto, quindi, anche se da parte del presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano e del capogruppo del Movimento "Lista Lo Curto" Michele Accardi ci sono stati proprio ieri due interventi di condanna di quanto accaduto e l'auspicio che il clima di ritrovata collaborazione possa raggiungere gli obiettivi di rilancio e sviluppo di tutto il territorio provinciale. Che sia "pace fatta" fra i due Comuni lo si vedrà a breve quando il Comune di Marsala rinnoverà al sindaco di Trapani il parere favorevole sul cambio di denominazione dell'aeroporto "Vincenzo Florio" da Trapani-Birgi in Trapani-Marsala. Finora Vito Damiano è stato contrario; lo sarà anche dopo l'incontro di ieri in Prefettura?
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