FAVIGNANA. Sei giorni senza benzina e gasolio nei serbatoi dell'unico distributore di Favignana e le scorte di bombole del gas che stanno per finire. Con l'inizio dell'estate le tre isole dell'arcipelago delle Egadi ripiombano nel dramma dell'arrivo delle merci pericolose da Trapani.
Il perché di questi disservizi è legato proprio al trasporto di queste merci, sino allo scorso anno appaltato (con bando quinquennale, scaduto nel 2012) alla società trapanese «Traghetti delle isole» che con le navi Ro.Ro.Pax «Zeus» (oggi in disarmo) e «Cossyra» (noleggiata all'ex Siremar sulla tratta Trapani-Pantelleria) ne garantì il trasporto quotidiano e ora in attesa di bando.
La prima prova generale dei disservizi si è avuta il fine settimana scorso quando l'isola di Favignana era già da alcuni giorni senza carburante e per il rifornimento di gas alcune strutture alberghiere con turisti sono pronti ad alzare bandiera bianca.
Il rischio che si possa rimanere senza scorte c'è. «Noi siamo nella fase di riserva per quanto riguarda il gas - spiega Francesca Rinaudo dell'hotel Favignana - se fra qualche giorno non dovesse arrivare il camion, ci troveremo in enorme difficoltà coi clienti». A rifornire l'hotel Favignana, così come il villaggio Valtur, è la Ultragas: «Abbiamo chiesto invano alla "Compagnia delle Isole", ex Siremar, di poter trasportare i nostri mezzi - spiega Walter Vagginelli, responsabile commerciale dell'azienda - ma ad oggi non ci è stato consentito». Dopo quanto è successo, il sindaco Lucio Antinoro ieri ha avuto dal Ministero dei trasporti una buona notizia: «Già stasera (ieri per chi legge, ndr) arriverà con la nave il camion con la benzina, domani (oggi, ndr) il gasolio, per le bombole bisognerà aspettare, invece, giovedì». «La questione però non sarà risolta - dice Carlo Maccotta, gestore dell'unico distributore di carburante a Favignana - perché in due giorni esauriremo i serbatoi e ci ritroveremo nella stessa situazione d'ora».
La Regione, per mancanza di fondi, per un anno intero non è riuscita a pubblicare il nuovo bando e la questione è passata in fase emergenziale alla Protezione Civile. L'ultimo incarico di un mese affidato alla «Traghetti delle isole» è scaduto lo scorso 5 maggio. Durante questo mese alcuni trasporti sono stati, invece, garantiti dalla nave «Simone Martini» della Compagnia delle isole che, non appena carica un camion di merci pericolose, può portare a bordo solamente 25 passeggeri. Qualche mese addietro nel bilancio regionale sono state inserite le somme necessarie per il nuovo bando quinquennale per affidare il servizio di trasporto delle merci pericolose nelle isole Egadi, Pantelleria e Ustica. Il bando pare che sia pronto ed entro la settimana potrebbe essere pubblicato.
Caricamento commenti
Commenta la notizia