Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Scoperta casa di prostituzione a Marsala, quattro misure cautelari

MARSALA. Quattro misure cautelari (due arresti domiciliari e due divieti di dimora in provincia di Trapani) sono state eseguite dai carabinieri della Compagnia di Marsala a seguito della scoperta di una casa di prostituzione che avrebbe operato all'interno di un locale pubblico chiamato «Bocca di rosa» aperto sotto forma di club in una zona di periferia. Agli arresti domiciliari sono stati posti il proprietario del locale, Francesco Panico, 52 anni, di Marsala, e la moglie Oksana Vodyants'ka, di 35, tagika, mentre il divieto di dimora nel territorio della provincia è stato notificato a Giovanni Sardo, 48 anni, originario di Parma, e a Salvatore Lo Grasso, di 36, di Erice. L'indagine dei carabinieri è stata condotta «nell'ambito dell'attività di prevenzione e contrasto ai reati di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione». Il locale, che operava in contrada Digerbato, era già stato chiuso nel gennaio 2011 a seguito di un intervento dei carabinieri arrivati per sedare una rissa. Poi, però, l'attività era ripresa. Nel locale, secondo l'accusa, diverse ragazze dell'Est europeo ballavano in costumi succinti o in biancheria intima per poi prostituirsi dietro i privè.

Caricamento commenti

Commenta la notizia