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«Mazara pulita per la stagione estiva», ecco l’operatore ecologico di quartiere

Una figura «moderna» rispetto a quella dell’antico netturbino. Lisma: «È un servizio integrativo per la cura dei particolari»

MAZARA DEL VALLO. È stato istituito l'operatore ecologico di quartiere. Un'assoluta novità per la città che vuole presentarsi, nella prossima stagione estiva, nel suo migliore abito. Sarà presente in maniera stabile in determinate zone cittadine e non solo per lo spazzamento e pulizia, ma anche per di controllo ambientale e, in collaborazione con altri operatori, per la discerbatura. Una figura nuova, in chiave moderna rispetto all'antico netturbino di zona che i cittadini erano abituati a vedere fino ad una decina di anni fa. Il progetto, che interesserà sia il centro che la periferia, è stato illustrato ieri mattina, in conferenza stampa, dal sindaco Nicola Cristaldi e dal Commissario liquidatore di Belice Ambiente spa (la società che gestisce l'Ato Tp2 che raccoglie 12 comuni) Nicola Lisma. Sarà attuato dal primo giugno al 30 settembre come sperimentazione ma potrebbe continuare anche per i mesi futuri. "Il territorio comunale - ha dichiarato Nicola Lisma - è stato suddiviso in 10 quartieri, di cui 8 nel centro città, uno a Mazara Due ed un altro nella borgata Costiera, che dista circa 7 chilometri dal centro urbano. Gli operatori ecologici di quartiere opereranno nelle zone del centro dal lunedì alla domenica, ad eccezione del mercoledì, dalle ore 7 alle ore 13, mentre a Mazara Due e nella borgata Costiera opereranno negli stessi orari, ma dal lunedì al sabato. Siamo lieti - ha concluso Lisma - di collaborare con il sindaco Cristaldi ad iniziative pregevoli come questa, nell'interesse dei cittadini, dei turisti e dei visitatori che già possono ammirare una città più pulita rispetto al passato ma che con questo servizio integrativo noteranno certamente una cura del particolare molto positiva". Non è mancato l'appello ai cittadini ai quali è stato chiesta la massima collaborazione. In tal senso, il dirigente della polizia municipale, Claudio Zummo, ha ricordato le sanzioni che possono arrivare fino all'arresto per reati ambientali, nonchè una raccomandazione ai cittadini che devono rispettare l'ambiente, gli orari di conferimento dei rifiuti nei cassonetti, usufruire del centro di raccolta per ingombranti o del servizio domiciliare di ritiro ingombranti, evitando di buttare rifiuti per strada. I controlli saranno intensi e severe le sanzioni. Il servizio "operatore ecologico di quartiere", elaborato su richiesta del sindaco da Belice Ambiente ed in particolare dal responsabile Ato del personale Vito Di Giovanni, è coordinato dal responsabile della gestione integrata dei rifiuti Nicola Bucca.

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