TRAPANI. Il Comune vuole avviare la raccolta differenziata porta a porta nel centro storico. Lo assicura il sindaco Vito Damiano nel momento più critico della raccolta della differenziata, con le campane piene e con i rifiuti lasciati per terra nonostante il servizio venga assicurato, pur se con difficoltà, dagli stessi operai del Comune.
La raccolta, infatti, in precedenza veniva assicurata dall'Ati Cucchiara, ma, dal 30 marzo, giorno in cui è scaduto l'appalto, sono stati predisposti due bandi e nel primo la ditta vincitrice non aveva i requisiti minimi per l'aggiudicazione, mentre il secondo è andato deserto.
«Le campane per la differenziata entro qualche mese verranno rimosse - afferma Damiano - dato che stiamo prevedendo l'avvio del porta a porta nel centro storico. Capisco che i cittadini stanno avendo dei problemi, ma noi stiamo provvedendo con i mezzi a nostra disposizione allo svuotamento delle campane, anche se non disponiamo di quelli idonei. Prova ne è che anche in passato l'amministrazione aveva deciso di affidare il servizio ad una ditta esterna». Damiano, quindi, evidenzia come l'amministrazione stia provvedendo a modificare una parte del bando per fare in modo che le ditte interessate possano svolgere il servizio per sei mesi, in modo da risolvere il problema.
«I cittadini devono capire che stiamo lavorando in emergenza - conclude Damiano -. Adesso, per risolvere il problema, stiamo cercando di ricorrere ad una sorta di affidamento diretto. Ma, se tutti quanti collaborassimo maggiormente, evitando di abbandonare i rifiuti fuori dalle campane e magari andassimo alla ricerca di quelle libere o li portassimo direttamente al Ccr, tutto sarebbe ben diverso».
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