TRAPANI. I ritardi nell'aggiudicazione dell'appalto per la raccolta della differenziata sta creando enormi problemi a quei cittadini che non possono disfarsi degli ingombranti per ragioni fisiche o logistiche. Ma anche ai commercianti.
A sottolinearlo è Francesco Guarnotta, capogruppo al consiglio comunale di "Azzurra Libertà" il quale, in questo modo, ritorna sui problemi relativi alla raccolta differenziata, per il momento effettuata direttamente dal Comune dopo che il 30 marzo scorso è scaduto l'appalto con l'Ati Cucchiara e, da allora, sono andate deserti tutti i bandi predisposti dall'amministrazione comunale.
Guarnotta nel suo intervento ricorda al primo cittadino «il disagio che incontrano alcuni cittadini che non possono, in nessun modo, disfarsi di alcuni rifiuti ingombranti per ragioni fisiche o logistiche» e, pertanto, di non poter provvedere in prima persona al loro trasporto al centro comunale di raccolta del lungomare Dante Alighieri.
Ma Guarnotta, poi, si è soffermato anche su un altro aspetto, per il momento meno attenzionato rispetto agli altri. I problemi che incontrano i commercianti i quali, secondo il capogruppo di "Azzurra Libertà" «potrebbero essere contravvenzionabili in caso di deposito di rifiuti ingombranti dinanzi il proprio esercizio commerciale».
Trovare una soluzione non è, comunque, semplice. L'esponente di "Azzurra Libertà" ne è pienamente consapevole e, per questo motivo, Francesco Guarnotta conclude il suo intervento chiedendo al primo cittadino di cercare delle soluzioni alternative da mettere in atto per alleviare i disagi della popolazione in attesa che venga, finalmente, aggiudicata la gara d'appalto relativa alla raccolta differenziata. A.TR.
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