MAZARA. Sono creditori del saldo dello stipendio del mese di marzo e del mese di aprile. Sono i circa 300 dipendenti della Belice Ambiente i cui sindacati avevano proclamato lo sciopero per il 17 e 18 maggio che però ieri è stato sospeso ed addirittura potrebbe essere revocato. I dipendenti dell'Ato TP2 Belice Ambiente incasseranno fra qualche giorno il saldo del mese di marzo e successivamente un acconto del mese di aprile. Questo l'impegno preso dagli undici sindaci dei comuni - soci della Belice Ambiente nel corso della riunione in Prefettura, presieduta dal delegato del Prefetto, Umberto Massocco, alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti dei sindacati ed il commissario liquidatore della società, Nicola Lisma. "Ogni mese il costo del servizio - ha detto Lisma - ammonta a circa 1 milione e 400 mila euro da suddividere in proporzione tra gli undici comuni. Aspetto entro venerdì 10 maggio l'impegno scritto dei sindaci della copertura dei costi fino al prossimo 30 settembre". "Sono compiaciuto dell'esito della riunione in Prefettura e del senso di responsabilità dimostrato dalle organizzazioni sindacali rappresentative dei lavoratori dell'Ato Belice". Lo afferma il sindaco di Mazara, Nicola Cristaldi che aggiunge: "Il mio comune continuerà ad esercitare il ruolo di comune guida (detiene il 37% delle azioni) e ad erogare le risorse economiche di propria competenza, come ha fatto in questi mesi. Sono certo che anche gli altri comuni faranno in pieno la propria parte. Scongiurare lo sciopero già programmato per il 17 ed il 18 maggio è fondamentale soprattutto alla vigilia della stagione estiva per rendere pienamente fruibile il nostro territorio ed accogliere i turisti. Gli sforzi potrebbero essere vanificati da uno sciopero che avrebbe un effetto disastroso sull'ambiente e l'immagine della nostra città". Moderata soddisfazione e cauto ottimismo è trapelato anche dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali. "Esprimiamo apprezzamento - dichiara il segretario provinciale della Fiadel Paolo Pagoto - per il comportamento assunto dal Sindaco di Mazara Cristaldi che fino ad ora ha assicurato il pagamento degli stipendi dei lavoratori degli ultimi 6 mesi. Per quanto riguarda lo sciopero del 17 e 18 maggio - prosegue Pagoto - se tutti gli altri sindaci manterranno gli impegni verbali assunti di procedere al pagamento mensile delle spese correnti di Belice Ambiente, lo sciopero potrà essere spostato e revocato". "La Uil - dichiara il segretario provinciale Uil trasporti Giorgio Macaddino - precisa che grazie alla regia del Prefetto Magno e del suo delegato dottor Massocco, è stato possibile affrontare la difficile vertenza dei lavoratori di Belice Ambiente. Esprimiamo soddisfazione per l'esito della riunione, auspicando che tutti i comuni soci seguano l'esempio del sindaco di Castelvetrano Felice Errante e del sindaco di Mazara Cristaldi che in questi mesi, insieme al comune di Salemi, hanno dimostrato grande disponibilità nei confronti dei lavoratori, garantendo le risorse".
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