Corsi universitari a Trapani, il futuro è in bilico

TRAPANI. Il futuro del Consorzio Universitario passa dall'incontro che i vertici dello stesso Consorzio avranno con il competente assessorato regionale. In quella circostanza, infatti, si discuterà delle iniziative da adottare per migliorare il rapporto fra l'Università ed il territorio. A spiegarlo è il sindaco Vito Damiano rispondendo ad una interrogazione presentata da Franco Ravazza, consigliere comunale del gruppo «Uniti per Trapani» il quale si era rivolto al primo cittadino chiedendo quali iniziative l'amministrazione comunale intende intraprendere per il potenziamento dell'Università e per renderla più rispondente alle esigenze del territorio. Ravazza, infatti, nel suo intervento ha voluto evidenziare che «l’Università in città rappresenta un punto di riferimento importante per i giovani e per lo sviluppo del territorio - ha spiegato nella sua interrogazione - e che il Comune, sia nelle vesti di socio del Consorzio, sia nella qualità di Comune capoluogo, ha il diritto - dovere di intervenire per migliorare il rapporto tra Università e territorio e per indicare le opportune strategie di sviluppo della stessa Università, affinché possa essere più rispondente alle esigenze degli studenti e della collettività».
Il primo cittadino Vito Damiano, quindi, ha precisato che «la tematica sul miglioramento del rapporto fra l'Università ed il territorio è strettamente correlata alle iniziative regionali che investono la diretta competenza del Consorzio Universitario - conclude il sindaco - e che saranno dibattute in occasione di un imminente incontro fra lo stesso Consorzio e il competente assessorato regionale».