MAZARA. Il report del flusso turistico segna dati molto positivi. La città, nel 2012, ha registrato il 18,5% di incremento turistico, il miglior dato percentuale di presenze turistiche in provincia di Trapani rispetto al 2011. I turisti arrivati in città nel 2012 sono stati 104.708, che si sono regolarmente registrati nelle strutture ricettive di Mazara del Vallo dove hanno trascorso più di una notte. Il dato positivo è contenuto nel report sintetico definitivo del flusso turistico ricettivo relativo al 2012 della provincia, che è stato diffuso dalla Commissione turismo del Consiglio provinciale e reso noto al sindaco Nicola Cristaldi dal consigliere provinciale Silvano Bonanno.«I dati - dichiara Bonanno - confermano la bontà dell’azione avviata dal sindaco che ha puntato sul turismo quale terzo grande polmone economico. È un’azione che potrà produrre risultati ancor più confortanti nel medio periodo ma che contrariamente a quanto affermato dai soliti detrattori, già da ora dimostra che certe scelte amministrative incentivano l’arrivo in città dei turisti che possono apprezzare il nostro straordinario centro storico, le bellezze paesaggistiche ed i monumenti della nostra Mazara, oltre che la prelibatezza del cibo». Il report non tiene conto dei numerosi turisti che hanno scelto di acquistare casa a Mazara, soprattutto nel centro storico riqualificato.
«I dati comunicatici dal consigliere Bonanno, elaborati dal Sistema statistico nazionale - dichiara il sindaco Nicola Cristaldi - confermano le impressioni che abbiamo già registrato camminando per la nostra città ed incontrando turisti e visitatori che si congratulano per la pulizia, l’itinerario dei vicoli e l’apertura quotidiana dei siti museali che abbiamo fortemente voluto. Abbiamo puntato sul turismo e siamo certi che la scommessa sarà ampiamente vinta». Questi primi dati dovrebbero «tenere» anche per l’anno in corso, considerato che continuano ad arrivare,ogni pomeriggio, pullman di turisti che, oltre il museo del Satiro, visitano anche la Kasbah , restituita ai mazaresi ed ai turisti con la piena fruibilità grazie al decoro e alla pulizia laddove vi era sporcizia e degrado. «Abbiamo trasformato - dice il sindaco - la discarica a cielo aperto che era il nostro lungomare nella spiaggia in città che potrà essere anche balneabile quando entrerà in funzione il depuratore. Abbiamo aperto i siti storici e monumentali che possono essere visitati gratuitamente (quelli di competenza comunale) 7 giorni su 7, compresi i festivi». Ed il sindaco ricorda che è all’attenzione dell’Unesco la candidatura di Mazara quale Patrimonio Mondiale della Multiculturalità.
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