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Belice, ricostruzione post-sisma: in arrivo ai Comuni dieci milioni

Sarà il Coordinamento a decidere come gestire i 35 milioni assegnati per le opere pubbliche

SALEMI. In arrivo, entro le prossime due settimane, nelle casse dei Comuni del Belice, 10 dei 35 milioni di euro finanziati dallo Stato in seno alla Legge di Stabilità dell'anno scorso per completare la ricostruzione post terremoto. A renderlo noto è il coordinatore del Coordinamento dei sindaci della Valle del Belice, Nicola Catania.
«Si passa dalle parole ai fatti - dichiara - È stato firmato il decreto della prima trance del finanziamento che consentirà ai fondi di arrivare nelle casse comunali entro le prossime due settimane. I 10 milioni che saranno utilizzati per l’edilizia privata, secondo quanto previsto da un’apposita normativa, verranno ripartiti ai Comuni secondo criteri stabiliti nel 2007. Costituiranno una prima boccata d’ossigeno per il territorio e daranno la possibilità agli aventi diritto di realizzare gli immobili». I fondi muoveranno l’economia locale e creeranno nuovi posti di lavoro. L’arrivo della prima trance del finanziamento statale non ferma, però, i lavori del Coordinamento che sta lavorando affianco alla Regioneper stabilire e creare la condizione per fare arrivare i restanti 35 milioni di euro nei tempi più veloci possibili. A tal proposito, «sarà il Coordinamento a decidere come gestire i soldi per le opere pubbliche». Nicola Catania riferisce che «è stata convocata una seduta del Coordinamento per il 9 aprile alle ore 16,30 presso la sala consiliare del comune di Partanna, dove i sindaci dibatteranno sulle modalità dell’utilizzo dei 35 milioni di euro. Nel corso dei lavori, inoltre, si procederà alla nomina di tre sindaci, uno per ciascuna Provincia interessata dalla ricostruzione, e cioè Trapani, Palermo ed Agrigento, che, assieme al sottoscritto che avrà il ruolo di vice presidente, andranno a comporre una commissione speciale che sarà nominata con Decreto del Presidente della Regione, Rosario Crocetta, che presiederà l’organismo». L’obiettivo della commissione sarà quello di studiare e approfondire tutte le modalità possibili per far sì che questi Comuni del Belìce possano recuperare il gap socio- culturale da cui sono interessati.
«Questa - aggiunge Catania - è una prima risposta al territorio». La notizia del finanziamento dei 45 milioni di euro per la ricostruzione post sisma nella Valle del Belìce era stata data nel corso di una conferenza stampa tenutasi lo scorso mese di dicembre a Partanna. In quella circostanza Nicola Catania rese nota l’approvazione di due importanti provvedimenti, uno alla Camera, l'altro al Senato, che assegnavano ai Comuni della Valle del Belice rispettivamente 10 milioni e 35 milioni di euro. In quell’occasione ai lavori presero parte il senatore Antonio D’Alì, la senatrice Simona Vicari ed il deputato Giuseppe Marinello, firmatari dei provvedimenti che hanno portato al consistente finanziamento che permetterà di ricostruire e contemporaneamente mettere in movimento l’economia del territorio. Dall’annuncio ai fatti i tempi sono stati brevi.

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