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Pulizia strade a Marsala, divieto non rispettato: scattano cento multe in una notte

Gli automobilisti hanno trovato sul parabrezza una «brutta sorpresa»: una sanzione di 41 euro da pagare

MARSALA. Cento multe in una notte: i marsalesi ignorano il divieto di sosta durante le ore destinate alla pulizia delle strade e vengono beccati dalla polizia municipale. Forse i cittadini non erano più abituati a rispettare i divieti «serali» che indicano il diniego di posteggiare, in giorni prestabiliti, dopo le 22 nelle strade del centro marsalese, oppure erano distratti e non si sono accorti dei nuovi cartelli appena istallati. Fatto sta che in cento non hanno rispettato le prescrizioni e sono stati colti in fallo dagli agenti del comando di polizia municipale diretto dal comandante Vincenzo Menfi. In particolare è stata la pattuglia composta dagli ispettori capo Mario Bondice e Franco Pizzo a fare le ore «piccole» e a scandagliare le strade marsalesi dalle ore 22 all’una di notte. L’esito è stato, a dir poco, sorprendente. Tantissimi cittadini avevano completamente ignorato le nuove imposizioni previste dall’ordinanza del comandante firmata lo scorso 25 febbraio che stabilisce i nuovi divieti di sosta per la pulizia stradale. In particolare le vie «battute» dai vigili sono state: via Francesco Crispi, via Cicerone e via Edoardo Alagna. «Per legge – spiegano gli agenti della polizia municipale – una volta istallati i cartelli, devono passare 24 ore affinché siano note a tutte le prescrizioni determinate. Solo dopo iniziano i controlli da parte nostra per verificare e fare in modo che quanto disposto venga eseguito». Ebbene, secondo alcune indiscrezioni, pare che la prima sera, quando i cartelli erano appena stati posizionati, gli automobilisti siano stati molto più disciplinati, lasciando libere le strade da pulire, ma è stato proprio durante la seconda notte che i nuovi cartelli hanno passato al loro posto, che i marsalesi hanno deciso di ignorarli. D’altro canto, da anni questo genere di divieti non veniva più imposto in città e per questo l’abitudine (prima consolidata quando la pulizia veniva gestita dal Comune) era venuta meno. Tutti gli automobilisti, al loro ritorno in auto – alcuni al mattino seguente, altri la sera tardi – hanno trovato sul parabrezza una «brutta sorpresa»: una multa di 41 euro da pagare entro due mesi. «I controlli continueranno – hanno detto i vigili – anche se siamo fiduciosi sul fatto che i cittadini saranno più attenti al rispetto della segnaletica e maggiormente accorti. D’altro canto siamo certi che a tutti fa piacere avere la città pulita e per questo, al di là delle sanzioni, ci vuole la collaborazione di tutti. Non lasciare le auto in strada, quando questa deve esser pulita con l’ausilio della spazzatrice, è un segno di civiltà che fa bene a tutti, e, oltre ad evitare multe per i trasgressori, consente agli operatori, che lavorano di notte, di portare a compimento le loro mansioni nel modo migliore». Già nella prima notte di verifiche in strada il totale di sanzioni da pagare ammonta ad oltre quattromila euro. Ad ogni modo anche la squadra di vigili che effettua le verifiche in questione nei prossimi giorni sarà potenziata.

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