Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Marsala, al canile screening sulla leshmaniosi: controlli sui 160 randagi ospitati

Parte dalla struttura di Ponte Fiumarella il progetto di prevenzione della malattia che può colpire anche l’uomo

MARSALA. Parte nel canile di Marsala uno screening sulla leshmaniosi canina, verranno analizzati tutti gli animali presenti nella struttura comunale allo scopo di quantificare l’incidenza della malattia nel nostro territorio, considerato che può essere trasmessa all’uomo. È già stato siglato, alla presenza del vicesindaco Antonio Vinci, l’accordo per dare il via al progetto che vede, come referenti scientifici Fabrizio Vitale, responsabile del C. Re. Na. L. - Centro di referenza nazionale per le Leishmaniosi animali – insieme ad Antonella Migliazzo. Il progetto verrà attuato sui 160 gli animali ospitati nella struttura di Ponte Fiumarella diretta dalla veterinaria Maria Rosa Argentieri. Le leishmaniosi sono malattie trasmesse da zanzare del genere Leishmania.
Sono caratterizzate da varie manifestazioni che, nell'uomo, portano alla distinzione di una leishmaniosi viscerale, una cutanea e una muco-cutanea. Nel cane la malattia è paragonabile alla forma viscerale umana. “Sarà realizzato un programma finalizzato al controllo sanitario dei cani residenti nel canile – hanno spiegato gli esperti – mediante prelievi di sangue e materiali organici effettuati ed inviati all’istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia e al C. Re. Na. L.. Lo scopo è realizzare una mappa della situazione epidemiologica nel territorio dando, dove possibile, indicazioni per la prevenzione e realizzando piani d’intervento mirati alle esigenze locali”. Mappatura di carattere scientifico che punta anche ad individuare ceppi e varianti della malattia e a catalogarli. Per questo verranno istallate trappole allo scopo di catturare esemplari di zanzara – flebotomo. Il progetto, della durata di 24 mesi, conta anche di produrre una valutazione puntuale dei rischi per l’uomo. Al termine dello studio i risultati saranno pubblicati sul sito web del C. Re. Na. L.. Occhi puntati alla formazione, verranno organizzati incontri per illustrare le principali problematiche sanitarie dei cani e favorire una coscienza sanitaria. Verrà anche realizzato un corso per chi possiede un cane allo scopo di insegnare la corretta gestione sanitaria. Spazio anche alla formazione specialistica, il prossimo 12 marzo, alle 10, nel canile si terrà un incontro aperto ai veterinari e ai funzionari dell’ASP. Altri incontri nel campo della veterinaria comportamentale punteranno ad offrire strumenti necessari alla valutazione della necessità di terapia o di metodi di recupero in caso di alterazione del comportamento dei cani.  

Caricamento commenti

Commenta la notizia