TRAPANI. Giro di vite della polizia municipale contro le discariche. Dopo aver ripulito vicolo Sardo, nel centro storico, 24 ore prima, i caschi bianchi hanno passato a setaccio l'intero territorio, scovandone quattro. Due sono state subito bonificate dagli operai del settore Ambiente del Comune, in via del Cipresso ed in via Convento San Francesco di Paola, accanto la caserma "Giannettino", mentre le rimanenti due, in via Ugo Bassi ed in via Nicaso Triolo, verranno ripulite questa mattina. Di diverso genere i rifiuti portati via: dagli ingombranti ai sacchetti della spazzatura, fino ad arrivare ai rifiuti organici fuori dai cassonetti ed agli olii esausti. Sempre questa mattina, inoltre, gli operai della ditta incaricata della raccolta differenziata e degli ingombranti provvederanno alla rimozione di un serbatoio in eternit abbandonato in prossimità della recinzione dell'ex Campo Coni. I controlli sono stati fortemente voluti dal sindaco Vito Damiano il quale ha chiesto al comandante della polizia municipale di intensificare il controllo a piedi da parte degli agenti, proprio per reprimere prontamente e sanzionare coloro che abbandonano la spazzatura per strada. Il sindaco, dopo aver disposto la pulizia del vicolo Sardo, ha condannato fermamente l'operato di coloro che, «irrispettosi dell'ambiente e della città, si sono resi protagonisti di questo atto di inciviltà, ormai inammissibile per una realtà, come quella trapanese, sempre più apprezzata dagli stessi cittadini e dai turisti». Pertanto, adesso, l'amministrazione invita «quella parte di cittadinanza ancora poco sensibile al rispetto dell'ambiente e non partecipe al processo di crescita culturale e civile - precisano da Palazzo D'Alì - a non abbandonare i rifiuti ingombranti per strada e a rivolgersi al numero verde 800 148 691 per il loro ritiro a domicilio. L'operatore fisserà l'appuntamento per il prelevamento degli ingombranti che poi saranno avviati al trattamento e recupero. Il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti e dei beni durevoli è gratuito». A.TR.
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